Nei dieci mesi dell’anno le reti bancarie, postali e finanziarie hanno raccolto l’85% della nuova produzione vita, valore stabile rispetto a quello calcolato nello stesso periodo del 2024. Calcolando i premi del I semestre 2025 mediante la misura APE, la quota riconducibile alle reti bancarie, postali e finanziarie tuttavia cala all’80% mentre la quota afferente alla rete agenziale e diretta sale dal 14% al 18%, secondo quanto riporta ANIA.
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di ottobre nuovi premi pari a € 5,9 mld, in aumento del 5,6% rispetto allo stesso mese del 2024. Da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto un ammontare pari a € 54,7 mld, l’8,7% in più rispetto all’analogo periodo del 2024.
Gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,1 mld, in aumento del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2024. Tuttavia per gli agenti si è osservata una raccolta in calo del -2,0%, con una quota di mercato pari al 9%, mentre per la vendita diretta (che distribuisce il 4% dell’intera nuova produzione) la variazione è stata pari a +19,7%. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 10,8 mld, il 6,1% in più rispetto all’analogo periodo del 2024.
Il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,5 mld, in calo, per il terzo mese consecutivo, rispetto allo stesso mese del 2024 (-2,6%); da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare di € 13,1 mld, con un incremento annuo del 16,0%.