Gli analisti di Goldman Sachs stimano che le opportunità offerte dai data center al settore assicurativo potrebbero concretizzarsi in premi annuali compresi tra 5 e 11 miliardi di dollari nei prossimi anni, con un potenziale di guadagno annuo per i broker compreso tra circa 250 milioni e 1 miliardo di dollari.

Gli analisti tecnologici hanno affermato che le discussioni sulle opportunità offerte dai data center nel settore assicurativo sono aumentate da quando Aon ha evidenziato un potenziale volume di nuovi premi pari a 10 miliardi di dollari nel 2026 durante la sua conference call sui risultati del terzo trimestre 2025, che rappresenta una crescita del 2% per il settore assicurativo commerciale P&C da circa 550 miliardi di dollari.

Anche WTW ha osservato che l’assicurazione per la costruzione di data center potrebbe rappresentare una buona opportunità per il settore.

Durante il panel Navigating Market Cycles di Aon, Rachel Turk, Chief Underwriting Officer di Lloyd’s, ha evidenziato l’enorme opportunità offerta dai data center, sottolineando che se il settore non sarà in grado di fornire rapidamente soluzioni in grado di soddisfare le esigenze dei giganti della tecnologia, questi rischi potrebbero trasferirsi alle captive.

Willis ha recentemente istituito un Data Centre Industry Practice dedicato all’Asia, guidato da Lay See Ong. Analogamente, The Fidelis Partnership ha lanciato un nuovo consorzio che si occupa dei rischi associati alla costruzione di data center di intelligenza artificiale (AI) secondo quanto riporta Reinsurance News.

L’analisi di Goldman Sachs mostra che la maggior parte delle opportunità risiede nella fase di costruzione/ampliamento (~75%+) nei mercati ammessi degli Stati Uniti. Si prevede che saranno i broker e gli assicuratori specializzati in grandi conti globali e rischi complessi ad essere i principali beneficiari.

Per quanto riguarda la spesa per i data center, le previsioni di Goldman Sachs sono solide, con una crescita prevista superiore al 20% dal 2025 al 2027 sia per la costruzione di data center che per le spese in conto capitale degli hyperscaler. Tuttavia, le stime di mercato più ampie sono molto variabili, cambiano rapidamente e fonti di dati diverse dipingono quadri diversi dell’accesso.