L’agenzia di rating AM Best segnala che il settore assicurativo captive europeo continua a dimostrare stabilità e resilienza, nonostante il persistere delle incertezze economiche e geopolitiche globali. Lo sviluppo di nuovi quadri normativi in ​​diversi paesi europei sta rimodellando il panorama regionale, incoraggiando sia la creazione di nuove captive che la ridenominazione di quelle esistenti. Nonostante le fluttuazioni delle condizioni di mercato, AM Best osserva che le captive restano uno strumento conveniente e affidabile per gestire il rischio aziendale. Tutte le captive europee valutate da AM Best hanno mantenuto rating e prospettive di solidità finanziaria stabili durante l’ultimo periodo di valutazione.

Secondo AM Best, Guernsey e Lussemburgo si sono classificati a pari merito come principali domicili europei nel 2024, ospitando ciascuna 197 captive, secondo il World Domicile Update 2025 di Captive Review. Guernsey ha registrato dieci nuove entità ma ha registrato diciassette cessioni, mentre il Lussemburgo ha aggiunto sette nuove captive e ha registrato cinque chiusure, con un conseguente leggero guadagno netto.

L’Isola di Man e l’Irlanda seguono rispettivamente con 94 e 61 captive, entrambe in leggero calo. AM Best sottolinea che, sebbene le sedi più mature abbiano registrato collettivamente un netto calo, le sedi più piccole ed emergenti hanno registrato una crescita incrementale.

La Francia ha registrato il più forte incremento netto tra i domicili europei, con cinque nuove costituzioni e nessuna chiusura nel 2024. AM Best attribuisce questa crescita alle misure normative introdotte alla fine del 2022, che hanno incoraggiato le società nazionali a costituire i propri veicoli di rischio. Tra i nuovi entranti figurano AssuraPoste Re, CDA Reinsurance, Orange Réassurance, Soreval France e SRIGLB.

Anche altri domicili come Svizzera, Svezia e Malta hanno registrato modeste espansioni, mentre l’Italia, che ha recentemente attratto diverse delocalizzazioni aziendali, è rimasta stabile senza nuove costituzioni.

AM Best evidenzia anche sviluppi significativi nel Regno Unito, che si sta preparando a introdurre un quadro normativo dedicato alle assicurazioni captive. Nel luglio 2025, il Cancelliere dello Scacchiere Rachel Reeves ha annunciato piani per un “quadro normativo su misura per le assicurazioni captive” entro la metà del 2027. AM Best riferisce che il nuovo regime introdurrà requisiti patrimoniali proporzionati, reporting semplificato, commissioni più basse e procedure di autorizzazione più rapide. Prenderà inoltre in considerazione l’utilizzo delle Protected Cell Company per supportare le imprese più piccole e ampliare l’accessibilità.

Nel suo commento di mercato, AM Best osserva che il 2025 ha visto un ammorbidimento delle tariffe assicurative dopo due anni consecutivi di inasprimento delle condizioni. L’aumento della capacità di sottoscrizione e la disponibilità di capitale hanno reintrodotto la concorrenza, in particolare nel settore delle assicurazioni sulla proprietà commerciale, dove gli assicurati si stanno assicurando una copertura più ampia e franchigie più basse.

AM Best osserva che le captive hanno risposto rivalutando i livelli di fidelizzazione e perfezionando i loro accordi di riassicurazione. Sebbene alcune abbiano limitato la loro esposizione ai rischi di sinistri negli Stati Uniti a causa dell’inflazione sociale e di problemi di riservazione, continuano ad ampliare la copertura per i rischi non statunitensi.

Secondo AM Best, le captive si sono dimostrate un meccanismo adattabile ed efficiente per affrontare esposizioni complesse come incidenti informatici, perdite patrimoniali e interruzione dell’attività. Molte captive stanno ampliando i loro portafogli per includere la D&O, il credito commerciale, il rischio politico e l’assicurazione vita collettiva. La loro volatilità dei sinistri storicamente bassa consente loro di negoziare condizioni di riassicurazione favorevoli e AM Best prevede condizioni migliori per le captive durante i prossimi cicli di rinnovo.

AM Best segnala inoltre che le modifiche al regime Solvency II dell’Unione Europea – in fase di completamento e che entreranno in vigore il 1° gennaio 2027 – introdurranno una maggiore proporzionalità per le imprese di piccole dimensioni e non complesse. Le captive che soddisfano criteri specifici – assicurare solo i rischi del gruppo madre, mantenere un’esposizione limitata ai singoli assicurati ed escludere la responsabilità civile obbligatoria verso terzi – possono beneficiare di un trattamento normativo semplificato.

Tutte le captive europee con rating AM Best hanno mantenuto rating e outlook stabili nell’ultimo ciclo di revisione, riflettendo bilanci solidi e una gestione prudente del capitale.

Tra le principali azioni di rating figurano l’assegnazione di una A (FSR) e di una “a” (ICR) a Eni Insurance SpA a seguito della sua fusione con Eni Insurance DAC; di una A– (FSR) e di una “a–” (ICR) a Gaviota Re S.A., la captive di Repsol; e di una B++ (FSR) e di una “bbb+” (ICR) a Berkeley Re DAC, la captive di riassicurazione di Mondelez International.

AM Best osserva che le captive rimangono ben capitalizzate, con un punteggio medio del coefficiente di adeguatezza patrimoniale di Best del 61,7%, a indicare una solida capacità di assumersi rischi aggiuntivi quando necessario.

AM Best conclude che il settore assicurativo captive europeo rimane resiliente, finanziariamente solido e ben posizionato per una crescita continua. Anche con l’evoluzione delle condizioni di rischio globali e il cambiamento dei quadri normativi, le captive europee continuano a fornire ai gruppi di controllo soluzioni di gestione del rischio efficaci e flessibili, a conferma del loro valore duraturo nel più ampio panorama assicurativo.