Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

Giulio Terzariol è stato nominato direttore generale e, a sorpresa, anche deputy ceo del gruppo Generali. Una duplice investitura ufficializzata al termine del consiglio di amministrazione della compagnia assicurativa che si è riunito ieri mattina per approvare il bilancio dei nove mesi. Il board ha attribuito al manager non solo la gestione del business assicurativo del gruppo, ma anche la supervisione della controllata Banca Generali. «Responsabilità delegate che saranno esercitate in completo allineamento con le direttive del group ceo», hanno fatto sapere da Trieste, aggiungendo che la nomina diventerà effettiva al completamento della consueta verifica dei criteri di idoneità da parte dell’Ivass.
A poche settimane dal lancio l’Ivass si attende che il ricorso al nuovo arbitro assicurativo possa risultare molto elevato. A dichiararlo è stato il presidente dell’Istituto di vigilanza, Luigi Federico Signorini, intervistato in occasione della Giornata dell’educazione assicurativa, organizzata dall’autorità a Roma. «Sulla base della pluriennale esperienza dell’autorità sui reclami, i settori che maggiormente dovrebbero essere oggetto di ricorsi sono chiarezza delle clausole contrattuali, danni sull’Rc Auto e correttezza delle modalità di vendita, in particolare sulle polizze vita», ha dichiarato Signorini.

Scatta il risarcimento del danno non patrimoniale a favore dei vicini che non riescono a dormire a causa dei latrati. E ciò anche senza un vero e proprio pregiudizio alla salute documentato dai medici: l’equilibrio psico-fisico dei confinanti risulta compromesso dalla lesione al diritto al riposo e alla vivibilità della casa, mentre le abitudini di vita quotidiane costituiscono valori protetti dalla Costituzione e dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Pesano sulla decisione le perizie fonometriche e le testimonianze di persone che frequentano la casa. Così la Cassazione civile, sez. III, ordinanza 29784 dell’11/11/2025.
Tutti i lavoratori in sicurezza contro il rischio dell’amianto. Tutte le imprese, infatti, non solo quelle di bonifica, prima di qualunque lavoro di manutenzione, ristrutturazione, demolizione o costruzione, dovranno verificare la presenza di materiali a potenziale contenuto d’amianto. Lo prevede lo schema di dlgs per il recepimento della direttiva Ue n. 2023/2668, approvato dal consiglio dei ministri dell’8 ottobre 2025 e ora all’esame delle commissioni parlamentari per il prescritto parere. Il provvedimento riduce, inoltre, di 10 volte il limite dell’esposizione dei lavoratori: da 0,1 fibre per centimetro cubo a 0,01 (la novità deve diventare operativa entro il 21 dicembre).
Se gli autovelox sono venduti ai Comuni senza il decreto di omologazione o di approvazione si configurano a carico dei fornitori i reati di frode in pubbliche forniture e di falso ideologico per induzione. Tuttavia il sequestro preventivo dei dispositivi deve essere sorretto da robusta motivazione, in quanto ormai si può presumere che la Polizia Locale sia a conoscenza della carenza dei requisiti di legge. Lo afferma la Cassazione, sez. IV penale, con la sentenza n. 36051 del 5 novembre 2025.
Tasse italiane per il fondo pensione Usa liquidato all’erede italiano. Un fondo pensione statunitense maturato da un soggetto residente negli Stati Uniti d’America e facente parte dell’asse ereditario liquidato all’erede residente in Italia deve essere assoggettato a tassazione esclusivamente in Italia. La ritenuta applicata in sede di liquidazione dal fondo pensione deve essere richiesta a rimborso in quanto in applicazione della Convenzione contro le doppie imposizioni stipulata tra USA e Italia su tale reddito vi è la esclusiva potestà impositiva italiana ai sensi dell’art. 22 di tale Convenzione. Tale reddito sarà tassato separatamente ai sensi dell’art. 7, comma 3, del TUIR. In tali termini si è espressa l’Agenzia delle entrate con la risposta n. 290/25. L’ istante, fiscalmente residente in Italia, dichiara di essere l’unica erede di un cittadino residente negli USA deceduto nel 2021, il quale, alla data del decesso, risultava essere titolare di un “Fondo pensione” compreso nell’asse ereditario ed assoggettato a imposta di successione negli USA.

L’obiettivo è promuovere la cultura della prevenzione e della protezione anche tra i giovani, o meglio, per dirla con le parole di Maria Bianca Farina, presidente della Fondazione Ania, «Rimettere al centro la cultura della prevenzione partendo dai più giovani». Per questo è nato il progetto «Meglio Ora», pensato dalla Fondazione come un format radiofonico che ha coinvolto per ora gli studenti dell’Istituto Tecnico di Torino Amedeo Avogadro (il 5 novembre) e gli studenti dell’Istituto tecnico di Milano G. Galilei – R. Luxemburg. L’ultima tappa sarà il 20 novembre a Napoli all’Itis Galileo Ferrari. Tre appuntamenti voluti nel mese dedicato all’educazione finanziaria. «L’assicurazione è uno strumento potente per proteggere i cittadini e le imprese dai rischi e dalle avversità. In Italia è poco utilizzato perché è poco conosciuto. Per questo motivo, con il progetto “Meglio Ora”, abbiamo deciso di entrare nelle scuole per richiamare l’attenzione delle ragazze e dei ragazzi sull’importanza di conoscere gli strumenti di protezione e di assicurazione che potranno tutelare in futuro le loro famiglie e le loro aziende» ha commentato il presidente Ania, Giovanni Liverani. Medici, psicologi, esperti… sono molti i professionisti coinvolti che hanno parlato e parleranno ai microfoni del talk «Meglio Ora Live!» in collaborazione con Rds, con Petra Loreggian e Samara Tramontana a tenere le fila del dialogo con gli studenti.
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