Secondo un recente report realizzato da Hiscox (Global Protection Gap Report), continua a persistere il problema della sottoassicurazione tra le piccole e medie imprese (PMI). Secondo Hiscox, infatti, quasi tre quarti delle piccole imprese in tutto il mondo sono inutilmente esposte al rischio a causa di una copertura assicurativa insufficiente.
La ricerca di Hiscox, che ha intervistato 6.250 titolari di piccole imprese nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Francia, Germania, Spagna e Portogallo, ha rilevato una diffusa preoccupazione relativa al rischio.
Il 92% dei titolari d’impresa ha dichiarato di essere preoccupato per potenziali minacce, individuando il furto o i danni alla proprietà, gli attacchi informatici e gli incidenti sul luogo di lavoro come le principali aree di rischio assicurativo.
Ciò nonostante, molte PMI non dispongono di una copertura adeguata. Secondo Hiscox, il 55% degli intervistati non disponeva di tutele fondamentali come l’assicurazione di responsabilità civile professionale, la responsabilità civile verso terzi, la proprietà o la responsabilità civile del datore di lavoro, causando una esposizione a richieste di risarcimento per lesioni personali, danni alla proprietà, cause legali da parte dei clienti o dei dipendenti.
Hiscox rileva inoltre che quasi due terzi dei titolari di piccole imprese non sono in grado di comprendere nel dettaglio la copertura di responsabilità civile, mentre la comprensione dell’assicurazione informatica e della responsabilità civile professionale è ancora più bassa.
Inoltre, Hiscox ha rilevato che circa un terzo delle PMI non ha rivisto le proprie polizze assicurative negli ultimi tre anni, il che potrebbe compromettere la copertura in base alle variazioni di fatturato, personale, prodotti o attività. Alcune aziende ritardano completamente la stipula di un’assicurazione, con quasi un quarto degli intervistati che ha atteso che l’attività fosse redditizia e il 23% che ha atteso che iniziasse a lavorare a tempo pieno.
Hiscox sottolinea che le lacune nella comprensione rendono le aziende vulnerabili a shock finanziari e operativi evitabili. La responsabilità civile professionale è spesso fraintesa, mentre l’assicurazione informatica è spesso mal interpretata, esponendo le aziende a violazioni dei dati, falle nella sicurezza, truffe finanziarie e attacchi informatici.
