Nel primo trimestre 2025 dalle imprese con stabile organizzazione in Italia hanno raccolto premi per 46,2 miliardi di euro, secondo quanto riporta IVASS in una recente statistica, evidenziando una forte crescita sia nel settore Danni (+9,1%), che ne settore Vita (+14,9%).

Nel dettaglio, nel Vita, i premi contabilizzati salgono a 32,9 miliardi, in aumento del +14,9% rispetto all’anno precedente, quando registrava a sua volta un incremento annuo del +8,8%. I premi del ramo I diminuiscono leggermente su base annua (-1,5%), rimanendo oltre i 20 miliardi di euro. La raccolta del ramo III cresce di +3,9 miliardi rispetto all’anno precedente (+57,5%), a quota 10,7 miliardi.

Per il secondo anno consecutivo, il peso del nuovo business è aumentato, grazie principalmente alla performance delle nuove coperture di ramo III, il cui contributo è tornato a crescere nel 2025 dopo tre anni di calo.

L’ammontare della raccolta vita è costituito prevalentemente da premi unici (85,8%, in aumento del 17,4% rispetto al I trimestre 2024) e per il restante 14,2% da premi periodici: questi ultimi prevalgono nei contratti di ramo IV (polizze Long Term Care), caratterizzati da una durata tendenzialmente più lunga.

Per quanto riguarda i canali distributivi, cresce il ruolo degli Sportelli bancari e postali e dei Consulenti Finanziari nella raccolta Vita. In particolare, la quota di Consultenti Finanziari è passata dal 15,0% dei primi tre mesi 2024 al 16,5% dell’analogo trimestre 2025, grazie soprattutto all’aumento delle polizze individuali in particolare di tipo unitlinked. Nel primo trimestre 2025 le polizze collettive hanno rappresentato il 7% della raccolta Vita, livello sostanzialmente stabile rispetto al 6,6% del primo trimestre 2024. Si è registrato un forte incremento (+53,0%) delle vendite dirette tramite Agenzie in economia e gerenze, il principale canale per queste polizze.

La raccolta Danni del primo trimestre sale a 13,3 miliardi di euro, confermando il trend di crescita degli ultimi anni. L’aumento riguarda sia il settore non-auto, che segna un +9,8% e supera 8 miliardi di euro, sia nel comparto auto, che cresce del +8,1%, arrivando a 5,2 miliardi.

Nell’auto continua la crescita delle coperture CVT, che raggiungono il 27,4% del totale; cresce anche la raccolta del ramo RC Auto (+6,4%).

Nel comparto non-auto cresce il comparto Property e in particolare il ramo Incendio (+27,5%, raggiungendo 1,1 miliardi di premi), mentre la R.C. Generale ha mostrato un aumento molto minore (+0,3%).

Ivass rileva che le compagnie con sede legale in Italia raccolgono la maggior parte delle polizze vita: nei primi tre mesi del 2025 la raccolta degli stabilimenti di imprese estere è inferiore al 2,5% (pari ai livelli del 2011). Nei Danni, invece, prosegue la crescita degli stabilimenti di imprese estere.