Il timore di non riuscire a mantenere il tenore di vita desiderato in età avanzata è molto più diffusa rispetto a un anno fa in Germania, secondo un sondaggio condotto online dalla Continentale Krankenversicherung a.G. in collaborazione con la Heute und Morgen GmbH su un campione rappresentativo di 736 persone di età compresa tra i 25 e i 60 anni.
Il 72% degli intervistati ha dichiarato di provare una paura “(molto) grande”. Nel sondaggio precedente era solo il 65%. Le donne esprimono timori maggiori rispetto agli uomini (76% contro 68%). Solo il 4% non ha “alcuna paura” (2024: 6%). Per il restante quarto circa, la paura è “meno forte”.
Il sondaggio ha anche indagato su quali siano le misure che gli intervistati ritengono adeguate per cercare di arginare il gap previdenziale. Risultato: gli immobili hanno rafforzato la loro posizione di leadership e sono stati valutati come “(molto) adeguati” dal 75% degli intervistati, percentuale invariata rispetto all’anno precedente. Seguono le polizze pensionistiche private (63% contro il 60% dell’anno precedente).
Al terzo posto si colloca il risparmio tramite azioni, fondi o ETF. La quota delle assicurazioni private integrative (LTC) è pari al 50% (anno precedente: 48%). Seguono il risparmio tramite Banca (conto deposito o simili, 43%), le polizze infortuni (33%) e le polizze vita a capitale garantito (33%).