I giovani italiani considerano i prodotti assicurativi un investimento sul proprio futuro, mostrandosi più consapevoli, informati e attenti delle generazioni precedenti, secondo l’analisi realizzata da Verti Movers (l’osservatorio di Verti la compagnia assicurativa del Gruppo MAPFRE), su un campione di oltre 600.000 polizze, mettendo a confronto gli assicurati con un’età compresa tra i 18 e i 30 anni – rappresentativi della Generazione Z – e quelli dai 31 anni in su, mette in luce i nuovi modi di concepire e scegliere l’assicurazione, permettendo di intravedere come evolverà il mercato assicurativo di domani.

In particolare, rispetto alle generazioni precedenti, emerge la tendenza a prediligere un’esperienza assicurativa customizzata attraverso una maggiore integrazione delle garanzie accessorie, selezionate secondo quelli che sono i loro bisogni principali. Le più richieste sono Infortuni del conducente: richiesta dal 55,8% dei GenZ (vs il 52,3% dei consumatori appartenenti alle precedenti generazioni) ad integrazione dell’RC Auto, dal 19,2% dei giovani (vs 13,6%) per il ciclomotore e dal 39,5% (vs 37,6%) per le moto; Tutela Legale: richiesta dal 50% dei giovani come garanzia accessoria per la RC Auto (rispetto al 43,5% delle generazioni precedenti), dal 21,6% (vs 15,3%) come garanzia accessoria per i ciclomotori e dal 45,8% (vs 34,6%) come integrazione per l’RC Moto; Assistenza stradale: richiesta dal 65,2% dei giovani (vs il 63,2% dei consumatori più “senior”) ad integrazione della polizza auto, da quasi il 16% (vs 13,8%) per l’assicurazione dei ciclomotori e dal 49,4% (vs 41,9%) in aggiunta all’RC Moto.