Il settore assicurativo ha lanciato The Spark, un laboratorio globale di prevenzione che mira a trasformare l’approccio del settore assicurativo, passando dalla reazione alle perdite alla loro prevenzione. The Spark riunisce assicuratori/riassicuratori e broker, tra cui Aon, Generali e QBE Ventures, con altre società in fase avanzata di adesione, per collaborare a strategie volte a ridurre il rischio su scala globale.

L’annuncio arriva in un momento di crescenti sfide per gli assicuratori. Le perdite catastrofiche, le minacce informatiche in rapida evoluzione e le pressioni sui modelli di prezzo tradizionali stanno aumentando la necessità di nuovi approcci.

Con premi assicurativi globali che superano i 7 trilioni di dollari all’anno, The Spark offre una piattaforma strutturata in cui le intuizioni collaborative possono essere trasformate in risultati concreti, inclusi nuovi programmi e servizi che aiutano a mitigare le perdite sostenendo al contempo una crescita sostenibile, riporta Reinsurance News.
A differenza dei centri di innovazione convenzionali, The Spark privilegia l’applicazione pratica rispetto all’innovazione astratta. Sfrutta tecnologie collaudate per casi d’uso assicurativi e offre un percorso che va dalle iniziative pilota alla piena implementazione.

Le previsioni del settore suggeriscono che i modelli assicurativi incentrati sulla prevenzione potrebbero ridurre le perdite catastrofiche creando al contempo nuovi flussi di entrate. Negli Stati Uniti, si prevede che i ricavi derivanti dalla prevenzione a pagamento per gli assicuratori di proprietà e infortuni aumenteranno da 21,6 miliardi di dollari nel 2023 a 49,5 miliardi di dollari entro il 2030.

The Spark facilita la collaborazione tra gli assicuratori, compresa la condivisione di informazioni, lo sviluppo congiunto di tecnologie di prevenzione e il coordinamento del lancio di nuovi prodotti e servizi, amplificando l’impatto dei suoi membri.