Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

Net Insurance e Deutsche Bank firmano l’alleanza nella bancassicurazione danni. La partnership, che durerà cinque anni, prevede la distribuzione di polizze protection dedicate sia ai privati sia alle piccole medie imprese. Si parte subito con le polizze contro le catastrofi naturali (cat-nat) destinate a divenire obbligatorie per le imprese nei prossimi mesi, su cui Net Insurance punta molto.
Intesa Sanpaolo Assicurazioni rinnova Opportunità Dublin Branch, polizza unit-linked lanciata a marzo 2025 che offre ai clienti la possibilità di cogliere i mega trend di mercato per i propri investimenti, scegliendo il fondo interno periodicamente selezionato dalla compagnia. Il fondo interno garantisce a scadenza la protezione del capitale investito, retrocedendo almeno il 100% del massimo valore della quota raggiunto nella finestra di collocamento.
Dopodomani si tiene a Milano l’annuale incontro della Consob con il mercato che si apre con il discorso del presidente Paolo Savona. Sarà preceduto, domani, dalla Relazione annuale dell’Ivass con l’intervento iniziale di Luigi Federico Signorini, presidente ope legis dell’istituto in quanto direttore generale della Banca d’Italia. Sono due delle authority – s’intende con attribuzioni e ruoli istituzionali diversi, la Consob essendo innanzitutto la seconda più anziana authority dopo la Banca d’Italia che è una banca centrale con funzioni anche di authority – le quali così adempiono al dovere di accountability che è il pendant dell’autonomia nelle rispettive diverse gradazioni. Per Savona, il cui mandato scadrà all’inizio della primavera del prossimo anno, questa di domani è l’ultima relazione annuale, anche se non mancheranno sicuramente, nei non pochi mesi che ci separano dal termine della carica, interventi, discorsi e scritti del presidente.

L’Inps metterà a disposizione nel cassetto previdenziale del contribuente i moduli per richiedere gli esoneri contributivi dei datori di lavoro agricoli e dei lavoratori autonomi in agricoltura che sono riconosciuti a seguito del verificarsi di danni per effetto di eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali, di calamità naturali, di epizoozie e di attacchi di organismi nocivi ai vegetali. Le istruzioni contabili e le procedure da seguire da parte dei beneficiari sono contenute nella circolare n. 103 dell’istituto di previdenza, datata 16 giugno 2025. Gli interventi compensativi riconosciuti a favore degli agricoltori colpiti da eventi dannosi sono finanziati dal Fondo di solidarietà nazionale (FSN), secondo le regole contenute nel dlgs n. 102 del 2004. In base alle disposizioni vigenti, le agevolazioni previdenziali possono arrivare fino all’aliquota del 50% di quanto dovuto
È fissata a novembre la prima decorrenza del bonus al posticipo del pensionamento a favore dei dipendenti pubblici che rinunciano a quota 103. Due mesi prima per i dipendenti privati, cioè a settembre. In entrambi i casi, il bonus — che consiste in un aumento in busta paga del 9,19% della retribuzione, pari alla quota dei contributi dovuti all’Inps che il lavoratore non versa più — è erogato finché il beneficiario compie l’età per la pensione di vecchiaia, oggi pari a 67 anni. Lo precisa l’Inps nella circolare n. 102/2025.
Si sono aperti i cantieri e tra Mediobanca e Assicurazioni Generali. Dopo il rinvio al 25 settembre dell’assemblea di lunedì scorso che avrebbe dovuto esprimersi in merito all’Ops su Banca Generali, hanno preso avvio i primi dialoghi per procedere in modo veloce. Obiettivo, individuare il perimetro di quelle partnership commerciali e strategiche tra Milano e Trieste. Gli accordi costituiscono un capitolo chiave perché serviranno, dal punto di vista di Mediobanca, di fornire nuovi elementi a chi è azionista sia di Piazzetta Cuccia sia di Trieste. Alcuni istituzionali ma soprattutto il gruppo Caltagirone, il più contrario all’offerta su Banca Generali, e Delfin, il cui presidente Francesco Milleri aveva aperto all’offerta ma che si sarebbe astenuto in assemblea proprio perché mancavano quei dettagli.
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