Il mercato italiano del risparmio gestito ha registrato una raccolta netta di 8,3 mld euro nel primo trimestre, secondo quanto emerge dalla Mappa Trimestrale di Assogestioni, che segnala anche un patrimonio pari a 2.488 mld euro a fine marzo, equamente suddiviso tra gestioni collettive e gestioni individuali; tra le prime il comparto più rappresentativo è quello dei fondi aperti, con 1.268 mld euro, mentre tra le seconde domina il segmento dei mandati istituzionali con circa 985 mld euro.

Durante il primo trimestre dell’anno l’andamento del patrimonio dei fondi aperti è stato determinato da due spinte di segno opposto, in quanto la raccolta netta positiva per 6,9 mld euro è stata messa a segno nonostante un effetto mercato negativo del -1,3%, che da solo ha sottratto circa 17 mld euro di masse. Nonostante l’intonazione negativa dei mercati nel periodo – ha continuato Rota l’inversione di tendenza registrata a partire da metà dello scorso anno si è andata rafforzando: infatti, negli ultimi 9 mesi, il flusso di nuovi risparmi confluiti nei fondi aperti ha raggiunto quota +23,5 mld euro. Lo si nota allargando lo sguardo agli ultimi 4 trimestri”, ha commentato il Direttore dell’Ufficio Studi di Assogestioni, Alessandro Rota.

Nel dettaglio, i prodotti di diritto italiano hanno segnato un +4,9 mld euro, sostenuto principalmente dai fondi a scadenza di nuova generazione. Positivi anche i dati dei fondi roundtrip (+1,2 mld euro) ed esteri puri (+700 mln euro), che, come spiegato dal Direttore dell’Ufficio Studi, “hanno messo a segno il terzo trimestre consecutivo di raccolta positiva, mandando in soffitta i deflussi di inizio 2024”.

Lo spaccato per categoria conferma i trend anticipati dai dati provvisori delle mappe
mensili, con gli obbligazionari che hanno attratto 7,2 mld euro, contro 2,2 mld euro di
deflussi dagli azionari e 2,8 mld euro fuoriusciti dai bilanciati.

Le gestioni patrimoniali dedicate alla clientela individuale upper affluent e private nel 1° trimestre hanno registrato afflussi per 3,3 mld euro, segno del forte interesse proveniente dal segmento più sofisticato della clientela privata. lnfine, complessivamente tra gennaio e marzo, i fondi chiusi hanno raccolto poco meno di 1 mld euro, mentre la categoria dei mandati istituzionali ha registrato deflussi per 2,8 mld euro”, ha concluso Rota.