Munich Re ha chiuso il I trimestre con un risultato netto di 1,1 miliardi di euro, nonostante le perdite causate dagli incendi di Los Angeles nel mese di gennaio, che hanno spinto i combined ratio per i rami Danni  e Assicurazioni Speciali Globali (GSI) oltre l’obiettivo.

La stima delle perdite totali dovute agli incendi in California è leggermente inferiore agli 1,2 miliardi di euro previsti in occasione della pubblicazione dei risultati per l’intero anno 2024 a febbraio, ma è comunque significativa.

La maggior parte, circa 800 milioni di euro, delle perdite causate dagli incendi ha colpito il settore riassicurativo P&C di Munich Re, che ha registrato nel primo trimestre del 2025 sinistri gravi da catastrofi naturali per 757 milioni di euro, in aumento rispetto ai 189 milioni di euro dello scorso anno, mentre i sinistri gravi causati dall’uomo sono scesi leggermente a 251 milioni di euro da 262 milioni di euro.

Complessivamente, nel primo trimestre del 2025 il segmento Danni ha registrato un costo dei sinistri per sinistri gravi superiore a 1 miliardo di euro, rispetto ai 450 milioni di euro del primo trimestre del 2024. A causa dell’elevata sinistrosità causata dagli incendi di Los Angeles, il combined ratio del segmento riassicurativo P&C è peggiorato all’83,9% nel 1° trimestre 2025 rispetto al 69,7% del 1° trimestre 2024. Il risultato netto del segmento è sceso a 343 milioni di euro da 1,2 miliardi di euro dello scorso anno, mentre i ricavi assicurativi derivanti dai contratti emessi sono saliti a 4,9 miliardi di euro da 4,7 miliardi di euro.

Questo trimestre, per la prima volta, Munich Re ha rendicontato il comparto GSI, precedentemente parte del business P&C, come segmento separato. GSI ha registrato un risultato netto di 8 milioni di euro nel 1° trimestre 2025 rispetto ai 163 milioni di euro del 1° trimestre 2024, con un combined ratio del 95,5%, in crescita rispetto all’87,6% dello scorso anno. Gli incendi hanno rappresentato il più grande evento di sinistro singolo per il segmento GSI nel trimestre, con circa 200 milioni di euro. All’interno di GSI, i ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi sono aumentati a 2,3 miliardi di euro da 2,1 miliardi di euro.

A parziale compensazione del calo dei profitti nei settori Danni e GSI, il segmento riassicurativo Vita e Salute di Munich Re ha conseguito un risultato tecnico nel 1° trimestre 2025 di 608 milioni di euro, in crescita rispetto ai 484 milioni di euro del 1° trimestre 2024, mentre il risultato netto è salito a 501 milioni di euro da 487 milioni di euro. I ricavi assicurativi derivanti dai contratti di assicurazione emessi sono aumentati leggermente rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 3,1 miliardi di euro.

Complessivamente, il segmento della riassicurazione ha contribuito per 853 milioni di euro al risultato netto del 1° trimestre 2025 di Munich Re, in calo rispetto agli 1,9 miliardi di euro del 1° trimestre 2024. I ricavi assicurativi derivanti dai contratti di assicurazione emessi sono aumentati a 10,3 miliardi di euro da 9,9 miliardi di euro, anche se il risultato tecnico è sceso a 1,5 miliardi di euro e il risultato operativo a 1,1 miliardi di euro, rispetto ai 2,1 miliardi di euro e ai 2,6 miliardi di euro, rispettivamente, del 1° trimestre 2024.

Il riassicuratore globale ha anche fornito un aggiornamento sui rinnovi di aprile, rivelando di essere riuscito ad aumentare il volume degli affari sottoscritti del 6,1% a 2,8 miliardi di euro, citando un ambiente ancora “favorevole” nonostante le crescenti sfide del mercato.

Per ERGO, il ramo assicurativo primario di Munich Re, il risultato netto è salito a 241 milioni di euro da 226 milioni di euro, con i ricavi assicurativi derivanti dai contratti emessi sono cresciuti a 5,6 miliardi di euro nel 1° trimestre 2025 da 5,2 miliardi di euro nel 1° trimestre 2024.

Il riassicuratore sottolinea la crescita particolarmente forte delle attività internazionali di ERGO, che hanno generato un risultato tecnico più elevato nel trimestre, più che compensando un leggero calo in ERGO Germania.

Il risultato degli investimenti di Munich Re è sceso a 1,3 miliardi di euro nel 1° trimestre 2025 da 2,2 miliardi di euro nel 1° trimestre 2024, mentre i proventi regolari degli investimenti sono aumentati a 2,1 miliardi di euro da 1,8 miliardi di euro, grazie anche al mantenimento di tassi di interesse elevati.

Nel complesso, quindi, il risultato netto di gruppo di Munich Re è diminuito, ma i ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi sono aumentati a 15,8 miliardi di euro da 15,1 miliardi di euro. Il risultato tecnico totale della società è sceso a 2,1 miliardi di euro da 2,7 miliardi di euro, a causa dell’aumento dei costi dei sinistri nella riassicurazione danni. Il risultato operativo è sceso a 1,5 miliardi di euro da 2,9 miliardi di euro, mentre il rendimento annualizzato del capitale proprio è sceso al 13,3% per il 1° trimestre 2025 dal 27,2% del 1° trimestre 2024.

Nonostante il gruppo tedesco non sia uscito indenne da un periodo caratterizzato da gravi sinistri, mantiene la sua previsione di utile di 6 miliardi di euro per l’esercizio 2025, grazie soprattutto alle condizioni di mercato ancora favorevoli e all’elevata qualità del portafoglio, ha sottolineato Christoph Jurecka, Chief Financial Officer.