Il riassicuratore francese SCOR ha registrato un aumento dell’1,7% dell’utile netto a 200 milioni di euro per il primo trimestre del 2025, con una solida performance sia nel segmento Vita e Salute (L&H) che in quello Danni (P&C), nonostante l’impatto degli incendi di Los Angeles.
A livello di gruppo, SCOR ha registrato ricavi pari a 4,06 miliardi di euro, in leggero calo rispetto ai 4,11 miliardi di euro dell’anno precedente, mentre i premi lordi emessi sono aumentati di quasi l’1% a 4,9 miliardi di euro e il risultato dei servizi assicurativi è cresciuto del 27,9% a 324 milioni di euro.
I ricavi assicurativi del ramo Danni sono aumentati dell’1,2% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 1,86 miliardi di euro, ma sono stati compensati da un calo del 3,1% dei ricavi del ramo L&H, che sono scesi a 2,2 miliardi di euro. Analogamente, la raccolta lorda del ramo Danni è aumentata del 3,4% a 2,5 miliardi di euro, ma è stata più che compensata da un calo del 3,4% dei premi L&H a 2,4 miliardi di euro.
Nel settore Danni, il combined ratio si è rafforzato di 2,1 punti percentuali rispetto all’anno precedente, raggiungendo l’85% nel 1° trimestre 2025.
Il risultato dei servizi assicurativi P&C è salito a 205 milioni di euro nel 1° trimestre 2005 rispetto ai 181 milioni di euro del 1° trimestre 2024.
Per quanto riguarda le attività L&H di SCOR, il risultato dei servizi assicurativi è aumentato del 64,9% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 118 milioni di euro nel 1° trimestre del 2005.
Al 31 marzo 2025, il patrimonio totale investito di SCOR ammonterà a 24,3 miliardi di euro, con un aumento del 6% rispetto alla fine di marzo 2024. SCOR spiega di aver beneficiato di un elevato rendimento da reddito regolare del 3,5% nel 1° trimestre del 2005 e di tassi di reinvestimento sempre interessanti.