AXA ha registrato un incremento del 7% dei ricavi nel I trimestre, a 37 miliardi di euro. I premi danni e infortuni sono cresciuti del 7% a 21 miliardi di euro, mentre i premi vita e salute sono in aumento dell’8% a 15,5 miliardi di euro. Il Solvency II ratio si assesta al 213%, in calo di 3 punti rispetto all’esercizio 2024.
“AXA ha iniziato l’anno con una solida performance, registrando una robusta crescita dei ricavi in tutte le linee di business, proseguendo lo slancio positivo dell’anno scorso – ha commentato il CFO Alban de Mailly Nesle – Questa performance riflette l’esecuzione disciplinata della nostra strategia di crescita organica, con un sano equilibrio tra volumi e prezzi. Il modello di business diversificato di AXA, incentrato sul margine tecnico, e il suo solido bilancio, con un indice di Solvency II del 213% e un portafoglio di attività prudente, rappresentano un punto di forza nell’attuale contesto volatile. Restiamo fiduciosi nella nostra strategia e ci concentriamo sull’esecuzione del piano “Unlock the Future”.
I costi per le catastrofi naturali nel primo trimestre, comprese le perdite stimate per gli incendi in California pari a 0,1 miliardi di euro, sono stati inferiori al budget annuale pro rata.