Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

L’economia resta ferma nell’Eurozona, aumentando così la probabilità scontata dai mercati di un’accelerazione dei tagli dei tassi Bce. L’indice Pmi composito è rimasto a 49,7 a ottobre, di fatto stabile rispetto al 49,6 di settembre, e ancora sotto la soglia di 50 che separa la contrazione dall’espansione economica. Di conseguenza la crescita del pil dell’Eurozona dovrebbe restare vicina allo zero nel terzo e quarto trimestre, dopo il +0,2% registrato nel secondo.
«Dal 1974, data di nascita della Consob, il rapporto tra moneta e finanza è passato da 1 a 2,8 volte, senza che il risparmio destinato a fini produttivi interni abbia proceduto con la stessa intensità». Aprendo l’evento Savona è tornato a insistere sull’importanza di accrescere il risparmio destinato a sostegno del sistema economico ribadendo quanto aveva già detto a Piazza Affari, lo scorso 25 giugno, quando aveva dichiarato che la finanza non deve essere fine a sé stessa.

Le ibride sorpassano le auto a benzina. Nella classifica delle vendite europee di settembre, per la prima volta, risultano le vetture più gettonate: ne sono state immatricolate oltre 337mila (+12,3%), mentre le macchine a benzina sono scese del 18,8%, arrivando a quota 329mila. Il mercato, insomma, osserva Pierluigi Bonora, giornalista de Il Giornale ed esperto del settore automobilistico, sta dando una lezione all’Unione europea: le tanto decantate auto elettriche, pur registrando un lieve incremento, rimangono ancora poco richieste dagli automobilisti, che invece suggeriscono l’ibrido come soluzione principale.
Regioni e province autonome potranno utilizzare le risorse dei loro Piani di sviluppo rurale per erogare un aiuto di emergenza di natura eccezionale, il cui importo può arrivare fino a 42mila euro per beneficiario, come indennizzo a favore delle imprese agricole e forestali che sono state colpite dai disastri naturali ed hanno pertanto necessità di ricevere un sostegno per dare continuità all’attività di impresa. Lo prevede una proposta di regolamento Ue contenente la modifica delle regole in materia di interventi per lo sviluppo rurale del periodo 2014/22.

Nella legge di Bilancio, nonostante la ministra del Lavoro Marina Calderone lo avesse auspicato, non c’è l’apertura di un nuovo semestre di silenzio-assenso per il conferimento del Tfr ai fondi pensione. Ma la rendita maturata nei fondi, dice l’articolo 28, potrà essere utilizzata da chi ha cominciato a lavorare dopo il 1995 (sistema contributivo) per raggiungere la soglia d’importo (pari all’assegno sociale) per andare in pensione di vecchiaia a 67 anni d’età con 20 anni di contributi.
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