Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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L’insurtech Yolo dà mandato a Banca Imi di individuare un’operazione che le possa consentirle una svolta nella crescita: dall’ingresso di un nuovo azionista importante, senza escludere un fondo di private equity, ad una fusione internazionale, o magari l’avvio di maggiori sinergie con uno degli importanti soci attuali. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, si tratterebbe in altre parole di un incarico aperto, per permettere alla banca d’affari di avere le mani libere di esplorare tutte le strade possibili per accelerare rapidamente il giro d’affari dell’insurtech guidata dal ceo Gianluca De Cobelli che, insieme al presidente Simone Ranucci Brandimarte, hanno fondato la società nel 2017 per innovare nel settore assicurativo.
Nuova nomina in Generali Real Estate, che ha annunciato ieri l’ingresso di Michiel te Paske come nuovo investor relations & capital raising director e che riporterà direttamente al ceo e direttore generale Aldo Mazzocco. La nomina è legata all’obiettivo di Generali Real Estate di raddoppiare la quota di capitali di terzi nei suoi asset in gestione nel corso dei prossimi cinque anni. Il dirigente, tra gli altri ex Morgan Stanley Investment Management e con alle spalle una lunga esperienza nel real estate investing, aiuterà a costruire e rafforzare le relazioni con investitori istituzionali, con l’obiettivo di promuovere opportunità di investimento e raccogliere capitali da clienti istituzionali. Intanto Generali accoglie pareri positivi degli analisti dopo l’annuncio di aver raggiunto un accordo per la vendita del 99,99% della sua partecipazione in Generali Sigorta in Turchia.

In materia di mediazione, si interviene in modo da operare una chiara distinzione tra la disciplina della mediazione “telematica”, i cui atti sono completamente digitalizzati, e la disciplina delle modalità di partecipazione agli incontri con collegamento da remoto. Di conseguenza, si allinea a tali previsioni anche la disciplina della negoziazione assistita con modalità telematica. Inoltre, si chiarisce che la mediazione nei casi di controversie in materia di condominio, diritti reali, divisioni, successioni ereditarie, etc. è condizione di procedibilità della domanda introduttiva del giudizio. Il Consiglio dei ministri del 17 settembre scorso su proposta del Ministro della giustizia Carlo Nordio, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149, in materia di mediazione civile e commerciale e negoziazione assistita (si veda quanto anticipato da ItaliaOggi del 17/9/2024).
Giro di vite sulla nuova diffida amministrativa. È applicabile per una sola volta e a una sola violazione ogni cinque anni, ovvero se, in un quinquennio, non ci sono stati altri accertamenti per una qualsiasi altra violazione di quelle sanabili con diffida, cioè anche se diversa da quella oggetto di accertamento. Lo precisa l’Inl nella nota n. 6774/2024, con il placet del ministero del lavoro, nel fornire l’elenco delle violazioni assoggettabili alla nuova diffida e il modello di verbale.

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Francesco Gaetano Caltagirone (foto) sale e sfiora il 7% delle Generali, attestandosi al 6,92%. È quanto si evince in base alla cedola pagata il 22 maggio 2024 e dal più recente aggiornamento del libro soci, che tiene conto anche del buyback del Leone attualmente in corso (giunto al 34,4%). Quest’ultimo, infatti, porta all’annullamento delle azioni acquistate e dunque anche a un lieve incremento delle quote dei principali soci: Mediobanca si attesta così al 13,1%, Delfin al 9,93%, i Benetton al 4,8%. In base al dividendo pagato nel 2023 Caltagirone aveva una partecipazione in Generali attorno al 6,1%. Ieri Goldman Sachs ha attribuito un rating «buy» con target price a 31,5 euro al titolo Generali.

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Si aggrava la situazione del maltempo in Emilia-Romagna e torna l’incubo alluvione. La Protezione civile ha dichiarato l’allerta meteo che diventa rossa per criticità idrogeologica in tutta la Romagna, comprese le aree interne, e il Bolognese, dalla pianura alla montagna. E sono 165 le famiglie evacuate nel Bolognese a causa del maltempo, 120 solo a Budrio, altre otto sono a Loiano, quattro a Fontanelice, otto a Molinella, sei a Monterenzio, quattro a Imola, otto a Castel Maggiore, sei a Castel San Pietro Terme e una a Medicina. A San Lazzaro di Savena sono decine le famiglie interessate dalle ordinanze, ma rifugiate ai piani alti. Le squadre di intervento sono impegnate dal pomeriggio “per monitorare lo stato delle strade provinciali a fronte della violenta perturbazione che sta investendo anche l’area metropolitana”. In funzioneanche ditte dell’Accordo Quadro e in alcune zone di montagna sono operativi anche gli operatori dell’appalto neve, per pulire le strade.

L’intelligenza artificiale arriva nei dipartimenti di finanza e controllo. Non bisognerà aspettare a lungo per vedere i bilanci aziendali uscire dal computo ?di un algoritmo. Sta già succedendo nei grandi gruppi americani come nel caso di Amazon dove il dipartimento di pianificazione e controllo è stato sostituito completamente da un algoritmo. «Oggi le macchine hanno una capacità di computazione tale che una serie di lavori possono essere elaborati in autonomia. Un mondo che cambia che i Chief financial officer (Cfo) devono essere in grado di governare», dice Agostino Scornajenchi, presidente di Andaf l’associazione nazionale dei direttori amministrativi e finanziari che in questi giorni riunisce i suoi 2000 associati a Verona per il congresso annuale. Scornajenchi da un anno è amministratore delegato di CDP Venture Capital, dopo una lunga esperienza come Cfo nel corso della quale si è trovato a governare numerose crisi, maturando una idea precisa su come governare l’incertezza e i cambiamenti improvvisi.