Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

L’ultima Relazione annuale dell’Inps evidenzia un boom di richieste di riscatto laurea negli ultimi anni. Una delle principali motivazioni, se non la principale, è stata rappresentata dalla introduzione del riscatto laurea con modalità agevolata nel 2019 che ha contribuito a catalizzare fortemente la attenzione dei contribuenti sulla utilità di questo strumento. Andando a dati numerici, il numero di domande di riscatto ricevute da Inps da parte dei dipendenti privati è cresciuta ogni anno dal 2016.
La raccolta dei fondi tematici è sui massimi in tutto il mondo, soprattutto in Europa. Morningstar calcola che questi strumenti che investono in un mega-trend ben definito, dall’acqua, alla tecnologia, al food, fino alle energie verdi, abbiano raggiunto a livello globale masse pari a 595 miliardi di dollari, il triplo rispetto ai 174 miliardi di dollari di tre anni fa, raggiungendo il 2,1% degli asset totali degli azionari, la loro categoria di riferimento, per oltre 1.100 prodotti
Altro giorno nero, martedì 21 dicembre. La quotazione del metano sulla piattaforma è schizzata del 22% in 24 ore. Conseguenza, dicono gli esperti, del fatto che i russi di Gazprom hanno chiuso ancora un po’ i rubinetti. Un giorno nero purtroppo uguale a tanti altri da giugno a questa parte nella tempesta perfetta che non mette a dura prova solo i bilanci familiari, come si narra da settimane. Perché, fatto ben più grave, sta strozzando anche la ripresa economica generale. Soprattutto nelle imprese meno grandi e attrezzate di fronte alla colpevole indifferenza di chi qualcosa potrebbe e dovrebbe fare.
La polizza di Arca Vita offre numerose opzioni contrattuali e una buona articolazione in termini di componenti finanziarie
La polizza di Helvetia permette di entrare a piccoli passi sugli asset più rischiosi, alleggerendo il rischio assicurato

Presto più servizi digitali dalla telefonia all’assicurazione
La partnership fra Genertel e merfina (Mercedes-Benz Financial Services Italia) si è rafforzata per offrire ai clienti Mercedes-Benz e Smart un prodotto assicurativo modulare combinato a diverse soluzioni finanziarie.
L’assemblea degli azionisti di Cattolica assicurazioni ha approvato la risoluzione consensuale anticipata dell’incarico in essere con la società PricewaterhouseCoopers. L’incarico è stato conferito per gli esercizi 2021-2029 a Bdo Italia. Ciò è avvenuto sulla base del parere formulato dal Comitato per il controllo sulla gestione. La compagnia ha spiegato che l’iniziativa si è resa necessaria perché, a seguito dell’opa promossa da Generali, quest’ultima ha conseguito il controllo di diritto su Cattolica. Ci ha determinato l’insorgere in capo a PricewaterhouseCoopers di una situazione di incompatibilità connessa a servizi in corso di svolgimento da parte della società di revisione e di entità appartenenti al relativo network a favore di Generali e del relativo gruppo, la cui sopravvenienza è stata prontamente comunicata da Pwc.

- Fusione Unipol-Sai Arriva l’archiviazione per Cimbri e Stefanini
Il gip di Milano Anna Calabi, accogliendo la richiesta dei pm Roberto Fontana e Stefano Civardi, ha disposto l’archiviazione dell’inchiesta, che era stata trasmessa ai pm milanesi da quelli di Torino, in cui tra i 7 indagati per aggiotaggio figuravano Carlo Cimbri, amministrato -re delegato di UnipolSai, e Pierluigi Stefanini, presidente del gruppo Unipol. Indagine che vedeva al centro i rapporti di concambio deliberati nell’operazione di fusione del 2013 tra la compagnia assicurativa bolognese e le società del gruppo Fondiaria: Fondiaria-Sai, Milano Assicurazione e Premafin, all’epoca della famiglia Ligresti. «Le informazioni al mercato — scrive il gip — non alterarono il prezzo delle società coinvolte».

- I calciatori derubati mentre giocano
L’ultima vittima in ordine di tempo è stata Stefano Sensi: il centrocampista dell’Inter e della Nazionale era in campo, domenica pomeriggio allo stadio Meazza di Milano, contro il Torino. E nel frattempo i ladri gli hanno svaligiato casa, in zona Gae Aulenti, non lontano dal complesso del «Bosco verticale». Bottino cospicuo: 200 mila euro tra gioielli, orologi e borse della compagna del calciatore, l’influencer Giulia Amodio, seguita passo passo su Instagram, anche mentre posta innocui «scatti» dal salotto, da circa 135 mila follower. Ma l’elenco dei calciatori bersagliati dai furti proprio mentre giocano è interminabile, sia in Italia che all’estero. Sempre lo stesso, il «film» dei furti: domenica è stato il blucerchiato, al rientro dal match contro il Venezia finito 1-1 a Marassi, ad accorgersi che la sua villetta a Quarto era stata messa a soqquadro. I malfattori gli hanno portato via alcune migliaia di euro, tra gioielli e apparecchiature hi-tech per la cura del corpo.
- Fusione Unipol-FonSai: arriva l’archiviazione per Cimbri
Si chiude dopo sette anni con l’archiviazione per tutti gli indagati l’inchiesta per aggiotaggio sulla fusione tra Unipol e Fondiaria-Sai e Premafin. Lo ha deciso ieri il gip di Milano Anna Calabi, su richiesta degli stessi pm Roberto Fontana e Stefano Civardi. Alla base della decisione c’è la perizia degli esperti nominati dal giudice, Pietro Manzonetto e Pietro Mazzola, ascoltati in incidente probatorio lo scorso luglio, che hanno concluso come il valore dei concambi allora fissati per la fusione del 2013 non fosse stato «anomalo» e quindi «irragionevole». Indagati erano i vertici di Unipol Carlo Cimbri, Pierluigi Stefanini, Vanes Galanti e Roberto Giay, il presidente di Fonsai Fabio Cerchiai, il dg della Consob Gaetano Caputi e l’advisor Paolo Gualtieri. L’ipotesi investigativa era che la valutazione di Unipol fosse stata gonfiata rispetto a quella di Fonsai per far propendere la fusione dal lato della compagnia delle Coop anziché da quello della famiglia Ligresti e dei soci ex Premafin e Fonsai. Per il giudice «l’asserita non congruità dei rapporti di cambio» – che era una delle ricostruzioni dei periti dei pm torinesi, Flavio Dezzani ed Enrico Stasi – «contrasta con il giudizio di congruità riportato nella relazione Gualtieri» e pertanto «l’ipotesi d’accusa non trova alcun conforto».
- Genertel e Merfina insieme
E’ stata rinnovata la partnership tra Genertel e Merfina, finanziaria del gruppo Mercedes-Benz.
- Generali, Del Vecchio sale e porta il patto al 15,95%
Il patto tra Francesco Gaetano Caltagirone, Leonardo Del Vecchio e Fondazione CrT è al 15,95% delle Generali. L’arrotondamento della quota arriva dopo gli acquisti di Leonardo Del Vecchio, che tra il 20 e il 21 dicembre ha comprato con Delfin 2,4 milioni di azioni, salendo al 6,51%.

- Famiglie, i conti sul reddito disponibile
Via libera al decreto legislativo che da marzo farà scattare l’assegno unico e universale per i figli a carico. Il Consiglio dei ministri di ieri ha approvato la versione definitiva del provvedimento dopo aver ricevuto il parere positivo dal Parlamento. «È un giorno importante che segna la scelta di concretezza del nostro Paese: rimettiamo al centro le bambine e i bambini, investiamo nelle famiglie, attiviamo il futuro delle nostre comunità» ha scritto su Twitter Elena Bonetti, ministra alle Pari opportunità e alla famiglia.
- Una seconda chance per i risparmiatori che sono stati truffati
Arriva una seconda chance per i risparmiatori vittima dei crack bancari. Con una modifica introdotta nel voto in commissione Bilancio sulla manovra e confermata nel maxiemendamento, viene consentita la possibilità di integrare le domande presentate in modo incompleto. In particolare il ripescaggio della possibilità di accesso al Fondo indennizzo per i risparmiatori (Fir) è riservato ai diretti interessati che abbiano tempestivamente presentato domanda ma con documentazione incompleta. È necessario però il rispetto di una duplice condizione per usufruire di questa opportunità:
1 la domanda di indennizzo deve essere completata con la documentazione che attesta i requisiti necessari entro il 15 marzo 2022;
2 vi siano residue risorse disponibili a seguito del completamento delle procedure di indennizzo.
- Nei Pir alternativi diventa possibile la pluralità di prodotti
Per potenziare i benefici fiscali legati ai piani individuali di risparmio (Pir), il disegno di legge di Bilancio per il 2022 uscito dalla commissione Finanze del Senato prevede per i Pir tradizionali un innalzamento della soglia di investimento annuale consentito da 30.000 euro a 40.000 euro e della soglia complessiva da 150.000 a 200.000 euro. Per i Pir alternativi, resta la soglia massima di investimento annuale di 300.000 euro e totale di 1.500.000 euro, ma viene soppresso il divieto di detenere più di un Pir.
- Pensioni, nel 2022 uscite anticipate con Quota 102 e Ape
Con l’addio tra pochi giorni all’esperienza triennale non proprio brillante di Quota 100, dal 1° gennaio sarà ancora possibile anticipare il pensionamento ma avendo maturato almeno 64 anni d’età, due in più della soglia anagrafica attuale, e 38 di versamenti. La nuova Quota 102, che durerà solo per i prossimi 12 mesi, è la vera novità in tema di pensioni della manovra targata Draghi. Che, dopo il sì del Senato, prima di capodanno riceverà il via libera definitivo della Camera. Ma il pacchetto previdenza da oltre 600 milioni della legge di bilancio prevede anche la proroga di un anno di Opzione donna e dell’Ape sociale in versione rafforzata con l’estensione del bacino delle mansioni gravose che ne possono usufruire. E proprio l’Anticipo pensionistico sociale è stato al centro dei ritocchi apportati al testo a Palazzo Madama, con la soglia contributiva d’accesso dei lavoratori edili che è scesa da 36 a 32 anni (mentre quella anagrafica è rimasta ferma a 63 anni) e con l’inserimento dei ceramisti nell’elenco dei lavori usuranti che possono utilizzare questo canale.
- Generali, il patto al 16% La quota vale 4,7 miliardi
Il patto sulle Generali sfiora il 16% del capitale del Leone di Trieste. Con gli ultimi acquisti, effettuati ieri da Leonardo Del Vecchio, l’intesa tra il patron di EssiLux, Francesco Gaetano Caltagirone e la Fondazione Crt si è portato infatti al 15,95%, avvicinandosi al 17,22% dei diritti di voto su cui potrà contare Mediobanca nell’assemblea di fine aprile chiamata a rinnovare il board del Leone. L’arrotondamento è giunto a valle di nuovi consistenti acquisti, come si diceva, effettuati da Del Vecchio, che tra il 20 e il 21 dicembre ha comprato con Delfin 2,4 milioni di azioni (lo 0,15% del capitale di Trieste), portandosi al 6,51%.
- Cattolica, l’assemblea dei soci nomina nuovo revisore in BDO
L’assemblea ordinaria degli azionisti di Cattolica Assicurazioni, tenuta ieri, ha approvato, con una maggioranza di circa l’87,75% degli aventi diritto, la risoluzione consensuale anticipata dell’incarico di revisione legale dei conti conferito il 27 giugno 2020 a PriceWaterHouseCoopers per gli esercizi 2021 – 2029, sulla base del parere in merito formulato dal comitato per il controllo sulla gestione. La risoluzione consensuale si è resa necessaria dopo che, a valle dell’Opa sulla compagnia, Generali è diventata azionista di controllo di Cattolica con l’84,5%.
- Fusione Unipol-Fondiaria Sai, archiviati i sette indagati
Il gip di Milano Anna Calabi, accogliendo la richiesta dei pm Roberto Fontana e Stefano Civardi, ha disposto l’archiviazione dell’inchiesta, che era stata trasmessa ai pm milanesi da quelli di Torino, in cui tra i sette indagati per aggiotaggio figuravano Carlo Cimbri, amministratore delegato di Unipol e presidente di UnipolSai, e Pierluigi Stefanini, numero uno di Unipol. L’indagine vedeva al centro i rapporti di concambio definiti per l’operazione di fusione del 2013 tra la compagnia assicurativa bolognese e le società del gruppo Fondiaria: Fondiaria-Sai, Milano Assicurazione e Premafin, all’epoca della famiglia Ligresti.