Va esclusa la responsabilità dell’Ente se il sinistro poteva essere evitato adottando una adeguata diligenza alla guida

In caso di danni da cose in custodia, allorché per le condizioni di tempo e di luogo l’insidia sia agevolmente prevedibile e, quindi, evitabile con un adeguato grado di diligenza alla guida, va esclusa la responsabilità dell’Ente gestore.

Nel caso oggetto di decisione, la Corte ha ritenuto che le modalità con cui si era verificato il sinistro, ossia

  • mattina di maggio
  • condizioni di tempo buone
  • assenza di flussi di traffico contrari

avrebbero dovuto comportare da parte del conducente un adeguato livello di diligenza nella guida della vettura, con conseguente agevole preventiva individuazione dell’insidia.

Cassazione civile sez. III, sentenza del 30/09/2019 n. 24215

diligenza alla guida