IL VOSTRO QUESITO
Copertura del Contenuto dell’azienda con tipologia ALL RISKS.
La questione dirimente a mio parere è: l’impianto non consegnato (secondo quanto stabilito dalla polizza) costituisce IMPIANTO oppure fino al momento della “CONSEGNA” continua ad essere MERCE (che è assicurata anche PRESSO TERZI)?
Schematicamente:
1) la definizione di MERCI prevede anche il PRODOTTO dell’attività;
2) per reperire una nozione di prodotto (assente in polizza) ritengo che dobbiamo riferirci al codice del consumo in cui costituisce PRODOTTO “ogni bene mobile anche se incorporato in altro bene mobile o immobile”; l’elettricista che costruisce un impianto (assemblando fili elettrici, prese, trasformatori etc) rientrerebbe nella definizione di PRODUTTORE.
3) le esclusioni della copertura all risks (art.3.2 lett.12) riguardano “guasti o rotture di natura meccanica o elettrica di impianti, Macchinari e Apparecchiature Elettrici ed Elettronici”: mi sembra che l’esclusione non riguardi le MERCI, che pertanto devono essere coperte con la garanzia base all risks.
Quesito: se le premesse che ho indicato sono vere, l’impianto elettrico installato ma non consegnato che subisce danni da fenomeno elettrico non dovrebbe essere indennizzato attraverso la garanzia base all risks che copre le merci?
L’ESPERTO RISPONDE
La polizza in questione riguarda l’assicurazione di una PMI nello svolgimento della sua attività.
Il glossario riporta la definizione di fabbricato, macchinario attrezzature e merci: il fenomeno elettrico, al di là delle definizioni di polizza, è un evento che può colpire sia beni mobili (relativi al contenuto) che fissi (relativi all’impiantistica fissa per destinazione, quindi la parte degli impianti a servizio del fabbricato).
Nel macchinario ecc. viene espressamente escluso: quanto destinato alla vendita od in semplice deposito (cioè le merci quindi anche ciò che è in lavorazione).
Ora, se l’evento “fenomeno elettrico” colpisce impianti “tutti purché fissi e stabilmente installati, nonché ogni altra installazione al servizio del Fabbricato considerata fissa per natura e destinazione (che siano consegnati o meno) riguarda la partita fabbricato
Se lo stesso “FE” colpisce il contenuto o per meglio dire attrezzature, macchinari ed impianti (beni inerenti l’Attività esercitata) che sono i mezzi che permettono di esercitare l’attività, allora la prestazione riguarda tale partita (non le merci che sono materie prime, semilavorati e prodotti dell’attività esercitata destinata alla vendita).
La definizione di “prodotto” data dal codice del consumo serve a chiarire che quello che è immesso sul mercato può essere utilizzato così com’è oppure può entrare a far parte di un altro bene mobile o immobile).
Se produco interruttori e/o relè elettrici o elettronici, utilizzati per la realizzazione di impianti fissi, questi diventano tutt’uno con il fabbricato cui sono destinati, mentre se diventano componenti di un macchinario diventano tutt’uno con il contenuto.
Nel caso sottoposto, dal momento che l’esclusione del fenomeno elettrico di cui alla Sezione All Risks fa espressamente riferimento solo a Macchinari ecc., se il FE dovesse colpire merci in produzione (vedi ad esempio la sala prova di macchinari e/o componenti destinati alla vendita) queste dovrebbero essere indennizzate in quanto non esplicitamente escluse.
A parere del sottoscritto si tratta in realtà di una carenza normativa, al di là delle intenzioni del normatore.
Ma il quesito posto va al di là perché fa riferimento ad un installatore che opera presso terzi (un elettricista, un impiantista ecc.) e non nelle ubicazioni indicate nella scheda di polizza: che sia materiale a pie’ d’opera o già installato non fa differenza, a meno che non sia espressamente previsto da una condizione ad hoc che estenda l’operatività della polizza ai danni subiti anche nell’effettuazione di lavori presso terzi nello stesso modo previsto per i danni in sede.