IL VOSTRO QUESITO

La polizza infortuni opera a valore intero o a primo rischio assoluto?

L’ESPERTO RISPONDE


Com’è noto, la regola proporzionale, derivante dal disposto dell’art. 1907 del codice civile – assicurazione parziale contraddistingue l’assicurazione a valore intero rispetto a quella a primo rischio assoluto.

Le varie garanzie prestate con una polizza infortuni non prevedono il criterio del valore intero. Tuttavia, limitatamente alle garanzie morte e invalidità permanente, quando queste sono prestate sulla base dei multipli della retribuzione lorda annua, in abbinamento ad un limite di indennizzo espresso in termini assoluti, la polizza infortuni prevede l’applicazione della regola proporzionale, ma si tratta di una regola diversa da quanto disposto dall’art. 1907 del codice civile – assicurazione parziale.

Ciò che fa scattare la regola proporzionale è il caso in cui il multiplo della retribuzione previsto in polizza supera il limite di indennizzo. Ma non si tratta di una insufficienza della somma assicurata rispetto al valore della cosa assicurata. Soprattutto, a fronte di una polizza infortuni nella quale si verifica che il multiplo della retribuzione sia superiore al limite di indennizzo non si può opporre all’assicurato che egli avesse intenzione di trasferire solo una parte del rischio, trattenendo in proprio la differenza.