IL VOSTRO QUESITO

Si tratta di un fatto di cronaca di cui allego articolo tratto da giornale, nello specifico una serie di auto nella notte vengono date alle fiamme con atto doloso, l’auto di una nostra assicurata in sosta parallelamente alla vettura distrutta subisce danni alla fiancata
(riparabili) l’assicurata nella sua polizza privata non ha ne furto incendio ne atto vandalico quindi in proprio non è possibile intervenire, in questo caso la nostra assicurata che ha subito questo danno a chi si può rivalere? Ed eventualmente quali procedure deve seguire?

L’ESPERTO RISPONDE


Purtroppo la sua cliente avrebbe titolo per agire solo nei confronti dell’ignoto piromane, a meno che non riuscisse a dimostrare (prova a nostro avviso pressoché impossibile) che il danno subito dall’ autoveicolo incendiato sia da mettersi in relazione a un grave difetto di costruzione o a mancanza di manutenzione dello stesso. Il fatto dolose del terzo, infatti, rappresenta un’esimente di responsabilità anche ai fini dell’applicazione degli artt. 2051 e 2054 del codice civile.