di Anna Messia

Staccare un dividendo, alla luce anche delle indicazioni Isvap che nei mesi scorsi ha chiesto alle compagnie di mettere a dieta le cedole, non è stato possibile. Ma Cattolica Assicurazioni, come da programma, si prepara a riconosce re comunque un premio ai propri azionisti. Lunedì prossimo, 23 luglio, avrà infatti esecuzione l’aumento gratuito del capitale sociale della compagnia veronese deliberato dall’assemblea dei soci lo scorso 21 aprile che prevede l’assegnazione di una nuova azione gratuita (godimento primo gennaio 2012) ogni 20 titoli posseduti. L’operazione prevede complessivamente l’emissione di 2,7 milioni di nuove azioni ordinarie del valore nominale di 3 euro ciascuna, con parziale utilizzo per circa 8,1 milioni della riserva sovrapprezzo azioni. Per facilitare l’esecuzione dell’operazione la compagnia guidata da Giovan Battista Mazzucchelli ha conferito incarico a Intermonte sim, intermediario autorizzato, di gestire gli eventuali resti rivenienti in sede di attribuzione delle azioni. Per effetto dell’esecuzione dell’aumento gratuito, il capitale sociale di Cattolica risulterà così pari 170.379.138 euro suddiviso in 56.793.046 azioni ordinarie del valore nominale di 3 euro ciascuna. Le nuove azioni godranno dei medesimi diritti delle azioni attualmente in circolazione e saranno disponibili agli aventi diritto (per il tramite degli intermediari autorizzati) il terzo giorno lavorativo successivo alla data di stacco, pari come detto al 23 luglio. Ieri intanto su Cattolica (che in borsa ha perso il 2,8% a 8,8 euro) è intervenuta proprio Intermonte che ha ridotto il target price da 17 a 14 euro. Gli analisti hanno abbassato le stime (-5,9% sull’Eps 2012 e -5,1% sull’Eps 2013) «a causa dell’andamento ancora abbastanza problematico dei mercati finanziari e di un settore Vita in sofferenza». Ma il rating della compagnia resta outperform «sulla scia di un segmento Danni, principale driver della redditività di Cattolica, che ci aspettiamo darà ottimi risultati anche per il 2012», hanno sottolineato dalla società di analisi. (riproduzione riservata)