Pool Re, il riassicuratore contro il terrorismo del Regno Unito, ha evidenziato il significativo gap assicurativo tra le PMI, in un contesto in cui esperti del settore chiedono il ripristino della copertura contro il terrorismo come caratteristica standard delle assicurazioni sulla proprietà commerciale per proteggere meglio le PMI e garantire la continuità aziendale.

Pool Re ha riunito nel corso di un evento esperti provenienti da tutto il settore del rischio. Ne è emersa l’urgente necessità di promuovere l’adozione di misure proattive di gestione del rischio terroristico per contribuire a mitigare i potenziali impatti fisici e finanziari sulle PMI.

Durante l’evento è stato presentato il documento di Pool Re: “The Threat Posed to Small and Medium-Sized Enterprises“, che esplora l’attuale minaccia terroristica per le PMI e delinea le misure pratiche che le aziende possono adottare per gestire i rischi legati al terrorismo.

Tom Clementi, Amministratore Delegato di Pool Re, ha dichiarato: “Quando Pool Re è stata fondata nel 1993, il nostro mandato governativo era quello di rendere la copertura contro il terrorismo accessibile e conveniente per tutte le aziende in Gran Bretagna. Tuttavia, con stime che indicano che oggi solo il 5% delle PMI è coperto, c’è chiaramente ancora molta strada da fare. Grazie al nostro sistema di riassicurazione modernizzato, introdotto nell’aprile 2025, siamo ora in grado di offrire ai nostri Membri sconti significativi per riassicurare i loro portafogli PMI, laddove possano dimostrare di aver reintegrato la copertura contro il terrorismo nelle loro polizze immobiliari commerciali per le PMI come prassi standard. Se i Membri reintegrassero la copertura su larga scala, la resilienza economica del Regno Unito al terrorismo sarà notevolmente rafforzata e il mercato tornerà alla posizione in cui si trovava prima della campagna di attentati dell’IRA in Gran Bretagna all’inizio degli anni ’90“.