L’EIOPA ha avviato sette consultazioni sugli strumenti relativi all’attuazione della Direttiva europea sul risanamento e la risoluzione delle crisi assicurative (IRRD). I documenti di consultazione propongono bozze di linee guida e standard tecnici che riguardano, tra gli altri, gli scenari e gli indicatori da utilizzare nei piani di risanamento preventivo, i criteri per gli obblighi semplificati e la metodologia per stabilire l’indipendenza dei valutatori nel processo di risoluzione.
L’IRRD, che dovrebbe entrare in vigore nel gennaio 2027, introduce un quadro di risanamento e risoluzione su misura per le compagnie di (ri)assicurazione in Europa. La Direttiva pone l’accento sull’importanza della pianificazione preventiva e di una gestione efficace delle crisi e mira a mantenere la stabilità del settore assicurativo europeo, consentendo al contempo la liquidazione ordinata delle imprese e dei gruppi in dissesto. L’IRRD ridurrà la probabilità di dissesti assicurativi e ne limiterà l’impatto nel caso si verifichino, rendendo la gestione dei dissesti assicurativi più efficace ed economicamente efficiente.
Queste Linee Guida propongono una serie di scenari di stress macroeconomico e finanziario da utilizzare per valutare la credibilità e la fattibilità dei piani di recupero preventivo delle compagnie assicurative. Gli scenari includono eventi di stress sia a livello di sistema che specifici per ciascuna assicurazione, come ad esempio riscatti massivi di polizze e perdite di sottoscrizione, il cui impatto sarà valutato sulla posizione di solvibilità, liquidità e redditività dell’impresa o del gruppo.
Queste linee guida definiscono gli indicatori qualitativi e quantitativi da considerare nei piani di risanamento preventivo, inclusi gli indicatori relativi alle posizioni patrimoniali e di liquidità, alla qualità degli attivi, alla redditività, alle condizioni di mercato, alle condizioni macroeconomiche e agli eventi operativi.
Linee guida sulla fornitura di informazioni
Queste linee guida stabiliscono le regole relative all’uso delle esenzioni dal segreto professionale per le informazioni riservate, in particolare nei casi in cui le comunicazioni siano effettuate in forma sintetica o aggregata senza consentire l’identificazione delle singole entità.
Linee guida sugli obblighi semplificati
Queste linee guida delineano i criteri di ammissibilità per gli obblighi semplificati. L’EIOPA specifica inoltre fattori quali la natura dell’attività, la struttura azionaria, la forma giuridica, il profilo di rischio, le dimensioni, lo status giuridico, le metriche di interconnessione, nonché la portata e la complessità delle attività da considerare nel valutare se un’impresa o un gruppo sia ammissibile agli obblighi semplificati.
Norme tecniche di regolamentazione sull’indipendenza dei valutatori
Queste norme tecniche di regolamentazione specificano le condizioni in base alle quali un candidato valutatore è considerato indipendente sia dall’autorità di risoluzione che dall’entità sottoposta a risoluzione e può effettuare la valutazione delle attività e delle passività di un’entità.
Queste norme tecniche di regolamentazione stabiliscono termini standardizzati per i contratti finanziari che consentirebbero all’autorità di risoluzione di esercitare i propri poteri di sospensione (vale a dire i poteri di sospendere o limitare diritti e obblighi) sui contratti disciplinati dal diritto di un paese terzo. Il riconoscimento coerente di tali poteri favorisce l’applicabilità transfrontaliera delle azioni dell’autorità di risoluzione.
Norme tecniche di regolamentazione sulla valutazione delle passività derivanti da derivati
Queste norme tecniche di regolamentazione specificano metodologie e principi per la valutazione delle passività derivanti da derivati nel processo di risoluzione.
L’EIOPA invita le parti interessate a fornire il proprio feedback sui documenti di consultazione rispondendo alle domande tramite i sondaggi online entro e non oltre il 20 marzo 2026.