Munich Re ha annunciato un nuovo obiettivo di utile netto di 5 miliardi di euro per il 2024, oltre a un fatturato di gruppo di 59 miliardi di euro e a un miglioramento del rendimento degli investimenti, che si attesta al di sopra del 2,8%.

Nell’annunciare i risultati del terzo trimestre del 2023 a novembre, Munich Re si era detta fiduciosa di battere l’obiettivo annuale iniziale di 4 miliardi di euro e aveva alzato la guidance a 4,5 miliardi di euro per il 2023. L’obiettivo è stato aumentato di altri 500 milioni di euro per il prossimo anno, portando l’obiettivo del 2024 a 1 miliardo di euro in più rispetto al primo obiettivo di quest’anno, il che rappresenta un notevole incremento.

Nell’ambito del ramo riassicurativo, Munich Re prevede un aumento dei ricavi assicurativi a 39 miliardi di euro e un utile netto di 4,2 miliardi di euro nel 2024, in quanto l’azienda punta a una crescita redditizia in un mercato ancora favorevole.

Nel settore della riassicurazione danni e infortuni, Munich Re prevede un rafforzamento del combined ratio all’82%, grazie ai miglioramenti operativi derivanti dall’earn-through dei rinnovi del 2023 e dall’esito atteso dei rinnovi del 2024.

Per quanto riguarda le attività di riassicurazione vita e malattia, la compagnia prevede un risultato tecnico totale di 1,45 miliardi di euro nel 2024, grazie ai rilasci annuali di CSM e di aggiustamento del rischio e al continuo forte contributo delle attività con trasferimento di rischio non significativo.

Per quanto riguarda ERGO, Munich Re afferma che questa parte del business dovrebbe generare ricavi assicurativi per 20 miliardi di euro nel 2024, continuando il suo forte sviluppo negli ultimi anni con un contributo agli utili di 800 milioni di euro.

Il riassicuratore fa notare che queste previsioni sono soggette all’aumento delle incertezze derivanti dagli sviluppi geopolitici e macroeconomici, al fatto che i grandi sinistri rimangano entro i limiti normali e che il suo conto economico non sia influenzato da forti fluttuazioni nei mercati valutari o dei capitali.