PRIVACY

Autore: Angelo Ottaviani
ASSINEWS 348 – gennaio 2023

Cosa insegna ad un intermediario assicurativo la sanzione da un milione e quattrocentomila euro che il Garante privacy ha comminato a Douglas Italia Spa, a seguito del reclamo di una cliente?

Il Garante privacy ha adottato un’ordinanza ingiunzione nei confronti della società Douglas Italia S.p.A. per violazioni del GDPR in relazione a trattamenti collegati effettuati dalla società a fini di marketing, riscontrate nel corso delle ispezioni effettuate in collaborazione con la Guardia di finanza, dopo che una cliente della catena di profumerie aveva presentato una segnalazione all’autorità.

L’antefatto
Nell’agosto del 2020 una cittadina aveva presentato a Douglas Italia Spa un’istanza ai sensi degli artt. 15-22 del GDPR, relativa al trattamento dei propri dati personali da parte dell’azienda. In conseguenza del mancato riscontro da parte dell’azienda, la signora ha provveduto a segnalare l’accaduto al Garante privacy, che ha avviato un procedimento per verificare la conformità al GDPR dei trattamenti dati effettuati sia a fini di marketing che di profilazione, correlati alla gestione delle Fidelity Card Douglas.

Il riscontro dellazienda al garante
Nel febbraio 2021, alla richiesta di informazioni da parte del Garante, Douglas Italia Spa ha risposto evidenziando:
di aver “tempestivamente agito per l’esercizio dei diritti dell’interessata a seguito della ricezione del reclamo” e di non aver ricevuto la precedente comunicazione del 3 agosto 2020, confermando “sia la revoca dei consensi che la contestuale cancellazione dai sistemi gestionali Douglas dei dati dell’interessata”
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