Nel primo semestre la raccolta complessiva Vita e Danni delle compagnie assicurative italiane è ammontata a 73,6 miliardi di euro, in calo del 5,4% su base annua. L’Ivass ha spiegato che la raccolta del settore Vita, pari a 52,9 miliardi, ha segnato una diminuzione del 9,2%, mentre la nuova produzione è scesa del 14% a 36,2 miliardi.

La riduzione della raccolta ha interessato i principali canali di distribuzione: -7,3% presso gli sportelli bancari e postali, -19,9% attraverso i consulenti finanziari e -13,3% nelle agenzie con mandato. La produzione vita con finalità previdenziali è aumentata del 4,6% a 3,2 miliardi di euro.

La raccolta nei Danni è aumentata del 5,9% a 20,7 miliardi. Tutti i rami principali Non auto sono in crescita, mentre il comparto auto prosegue nella contrazione (-2% l’Rc auto). Il 68,7% della raccolta Danni è realizzata dalle agenzie con mandato (85,5% per le polizze Rc auto). Gli altri canali distributivi segnano incrementi, salvo le cosiddette altre forme di vendita diretta (telefono e Internet).
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