Continua anche ad ottobre a calare in particolar modo la nuova produzione vita dei consulenti finanziari

La maggior parte della nuova produzione vita è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’82% dei nuovi premi emessi, percentuale stazionaria rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo del 2021.

L’analisi ANIA evidenzia anche come le suddette reti abbiano collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgano anche una quota significativa di prodotti a premio periodico. Calcolando i premi da inizio anno mediante la misura APE, lo scostamento tra le quote raccolte dalle diverse reti si riduce: quella riconducibile alle reti bancarie, postali e finanziarie passa dall’82% al 77% mentre la quota afferente alla rete agenziale e diretta sale dal 16% al 21%.

Nuova produzione vita: sportelli bancari e postali

Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di ottobre nuovi premi pari a € 4,0 mld, in calo del 14,7% rispetto allo stesso mese del 2021. Da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un ammontare pari a € 41,6 mld, il 9,7% in meno rispetto ai primi dieci mesi del 2021.

Analizzando la raccolta per ramo del canale, si osserva come nel mese di ottobre i nuovi premi di ramo I risultino, dopo due mesi consecutivi di variazione negativa, in aumento del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2021, a fronte di un ammontare di € 3,2 mld (il 79% della nuova produzione dell’intero canale); da gennaio i premi di tali polizze sono ammontati a € 29,6 mld, con una contrazione annua pari a -2,6%.

Positivo anche il trend del new business afferente a polizze di ramo V, con un ammontare in significativo aumento rispetto all’analogo mese del 2021 e pari a € 30 mln (lo 0,7% dei nuovi affari mensili) che, sommato a quello emesso nei mesi precedenti dell’anno, raggiunge € 199 mln, con un incremento annuo del 15,2%.

La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel  mese di ottobre registra una raccolta dimezzata rispetto al corrispettivo mese del 2021 (la contrazione più alta da inizio anno), a fronte di un ammontare di appena € 830 mln; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto € 11,7 mld, con un decremento annuo in progressivo peggioramento e pari a -23,9%.

Da inizio anno i nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) sono risultati pari a € 3 mln, con un incremento del 24,8% rispetto al corrispettivo periodo del 2021, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato un decremento del 3,6%, a fronte di un ammontare di € 64 mln (il 62% del new business di tale ramo).

In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di ottobre i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno osservato una raccolta in calo del 20,0% rispetto allo stesso mese del 2021 che, sommata a quella emessa nei mesi precedenti dell’anno, ammonta complessivamente a € 378 mln (il 37% del new business complessivo di questo prodotto), con un decremento annuo del 17,4%; di questi, circa il 30% è afferente a prodotti multiramo previdenziali.

La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata ancora in aumento rispetto al mese di ottobre 2021, totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 473 mln, il 64% del totale premi di tali polizze e in crescita del 61,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; circa un terzo di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo).

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di ottobre hanno registrato un ammontare pari a € 1,4 mld, dimezzato rispetto a quanto collocato nel corrispondente mese dell’anno precedente, che, sommato a quello emesso nei mesi precedenti dell’anno, raggiunge un volume complessivo di nuovi affari di € 23,6 mld (di cui il 70% afferente al ramo I), pari al 57% dell’intera nuova produzione vita del canale e al 72% del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con una variazione annua che peggiora a -10,6%.

Nel mese di ottobre sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari ad appena € 5 mln (€ 46 mln nello stesso mese del 2021), mentre da inizio anno l’ammontare raggiunge € 339 mln (il 91% del totale complessivo di PIR), con un incremento sempre più contenuto e pari a 29,7% rispetto a quanto raccolto nel corrispettivo periodo del 2021.

Nuova produzione vita: agenti e vendita diretta

Nel mese di ottobre gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 920 mln, ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2021 (-23,7%). Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in diminuzione del 26,4%, con una quota di mercato pari all’11%, mentre per la seconda (che distribuisce il 5% dell’intera nuova produzione) vi è stato un decremento del 17,1%. Da gennaio la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 9,8 mld, registrando una diminuzione annua del 17,3%.

Nel mese di ottobre la rete agenziale e diretta ha intermediato prodotti di ramo I per il 71% del volume di nuovi premi dell’intero canale, con una raccolta in calo del 9,2% rispetto a ottobre 2021; considerando anche il new business emesso per tale ramo nei mesi precedenti dell’anno, il canale agenziale e diretto ha registrato un importo complessivo pari a € 6,3 mld, il 18,6% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021.

Negativo anche il trend del new business dei nuovi premi di ramo V, più che dimezzato rispetto a quanto emesso nel mese di ottobre 2021, raggiungendo appena lo 0,5% della raccolta totale del canale; da gennaio il volume di tali polizze è stato pari a € 198 mln, il 21,2% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021.

La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (28%), con un ammontare ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2021 (-43,2%, la contrazione più alta da inizio anno); da gennaio tali polizze hanno registrato un volume premi di € 3,2 mld, con un decremento annuo del 14,8%.

Da inizio anno oltre il 90% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 39 mln, il 3,3% in più rispetto all’analogo periodo del 2021, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 25 mln, in aumento del 27,0%.

Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di ottobre un ammontare in calo del 10,2% rispetto allo stesso mese del 2021, che, sommato a quello raccolto da inizio anno, raggiunge un importo di € 520 mln (la metà del new business complessivo di questo prodotto), in calo del 3,0% rispetto all’analogo periodo del 2021; di questi, più della metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali.

Positivo invece, nel mese di ottobre, il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta in aumento del 7,5% rispetto all’analogo mese del 2021; da gennaio il volume di nuovi affari è ammontato a € 181 mln, di cui € 137 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo, registrando un incremento annuo del 10,6%.

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di ottobre sono risultati più che dimezzati (-51,5%) rispetto allo stesso mese del 2021, a fronte di un ammontare pari a € 373 mln; da gennaio il new business ha raggiunto € 5,4 mld di raccolta premi, il 25,9% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, pari al 55% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e al 16% del new business complessivo di questo prodotto.

Nel mese di ottobre sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per meno di un milione (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti), ammontando da inizio anno a un volume di € 15 mln, con un decremento del 6,2% rispetto all’analogo periodo del 2021.

Nuova produzione vita: consulenti finanziari

Nel mese di ottobre il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 715 mln, in contrazione del 40,7% rispetto allo stesso mese del 2021; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 8,8 mld, registrando un decremento annuo in ulteriore peggioramento e pari a -30,0%.

I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 315 mln, il 44% del new business del canale, sono risultati in calo del 4,7% rispetto allo stesso mese del 2021, mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 3,3 mld, il 6,7% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021.

I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di ottobre hanno registrato un volume di € 398 mln (il 56% dell’intera nuova produzione del canale, la quota mercato più bassa da inizio anno), più che dimezzato (-54,4%) rispetto a quello emesso nell’analogo mese del 2021, raggiungendo da inizio anno un ammontare di nuovi affari pari a € 5,5 mld, con un decremento annuo del 39,3%.

Da gennaio i consulenti finanziari abilitati non hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a quasi € 14 mln, in calo del 12,1% rispetto al corrispettivo periodo del 2021.

Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di ottobre i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato ancora un calo rispetto allo stesso mese del 2021, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 114 mln (di cui il 30% afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un decremento annuo del 10,1%.

In calo (-27,9%), rispetto a ottobre 2021, anche la raccolta premi relativa a forme di puro rischio che, sommata a quella dei mesi precedenti, raggiunge da inizio anno un volume pari a € 21 mln (il 12,8% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui più di un quarto viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo.

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di ottobre hanno registrato un calo di quasi il 60% rispetto allo stesso mese del 2021, contabilizzando da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 3,3 mld (pressoché equidistribuito tra ramo I e ramo III), il 10% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 37% del new business totale del canale, in calo del 30,9% rispetto all’analogo periodo del 2021.

I nuovi prodotti PIR nel mese di ottobre sono stati commercializzati per poco più di mezzo milione, ancora in significativo calo rispetto allo stesso mese del 2021, mentre da inizio anno il volume di new business ha raggiunto quasi € 19 mln (di cui appena il 3% sottoscritto tramite prodotti multiramo), con una contrazione del 28,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

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