La nuova produzione vita di sportelli bancari e postali e agenti è risultata in calo ad ottobre, in leggera crescita invece la raccolta della vendita diretta, mentre la produzione dei consulenti finanziari  cresce del 20%

Da gennaio la maggior parte della nuova produzione vita è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’82% dei nuovi premi emessi, incidenza stazionaria rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo
del 2020.
L’analisi dell’ANIA evidenzia anche come le suddette reti abbiano collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgano anche una quota significativa di prodotti a premio periodico.

nuova produzione vita

Sportelli bancari e postali

Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di ottobre nuovi premi pari a € 4,7 mld, in diminuzione del 19,4% rispetto allo stesso mese del 2020. Da gennaio il volume di nuovi affari è stato pari a € 46,0 mld, il 4,1% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Analizzando la raccolta per ramo, relativamente al ramo I gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi pari a € 3,1 mld (il 65% della nuova produzione dell’intero canale), in calo, per il quinto mese consecutivo, rispetto all’analogo periodo del 2020 (-23,6%); da inizio anno i premi di tali polizze sono ammontati a € 30,4 mld, con una contrazione che si attesta a -4,2%. Negativo anche il trend del new business afferente a polizze di ramo V che nel mese di ottobre hanno registrato una scarsa commercializzazione, pari ad appena € 3 mln contro i € 76 mln emessi nell’analogo mese del 2020, mentre da gennaio la raccolta è ammontata a € 173 mln, meno della metà (-58,7%) rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di ottobre ha registrato € 1,7 mld di nuovi premi, in calo, per il terzo mese consecutivo, rispetto a quanto raccolto nel corrispettivo mese del 2020 (-6,5%); da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto € 15,4 mld, registrando un incremento annuo del 28,3%. Da gennaio i nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) sono risultati pari a € 2,6 mln (il 6% del new business complessivo di tale ramo), con un decremento del 18,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato nello stesso periodo un incremento del 14,1%, a fronte di un ammontare pari a € 66,5 mln (quasi i due terzi del new business di tale ramo). In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di ottobre i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno registrato una raccolta in aumento (+8,0%) rispetto all’analogo periodo del 2020 che, sommata a quella emessa da gennaio, ammonta complessivamente a € 457 mln (il 40% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 23,9%; di questi, il 30% è afferente a prodotti multiramo previdenziali. La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata invece in calo del 3,6% rispetto al mese di ottobre 2020, totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 294 mln, poco più della metà del totale premi di tali polizze e in diminuzione (-4,6%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; il 35% di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo). I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di ottobre hanno registrato un ammontare pari a € 2,9 mld, il 10,1% in più rispetto a quanto collocato nel corrispondente mese dell’anno precedente, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 26,5 mld (di cui quasi il 70% afferente al ramo I), pari al 58% dell’intera nuova produzione vita del canale e a oltre i due terzi del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un incremento annuo pari al 40,7%. Nel mese di ottobre sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 46 mln (€ 6 mln nello stesso mese del 2020) che, sommato a quello emesso da inizio anno, ammonta a € 262 mln (il 90% del totale complessivo di PIR), in aumento del 93,7% rispetto all’analogo periodo del 2020.

Agenti e vendita diretta

Nel mese di ottobre gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,2 mld, in aumento rispetto allo stesso mese del 2020 (+4,4%). Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in calo del 5,6%, con una quota di mercato pari al 12%, mentre per la seconda (che distribuisce il 5% dell’intera nuova produzione) vi è stato un incremento del 39,4%. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 11,8 mld, registrando una crescita annua del 15,1%. Nel mese di ottobre la rete agenziale e diretta ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 60% del volume di nuovi premi dell’intero canale (75% nello stesso mese del 2020), a fronte di una raccolta in calo del 17,4%; per questi prodotti, da gennaio il canale agenziale e diretto ha registrato un incremento dell’1,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, per un importo pari a € 7,7 mld. Positivo invece il trend del new business dei nuovi premi di ramo V, pari a quasi il 3% della raccolta totale del canale, raggiungendo da gennaio un volume pari a € 251 mln, il 31,6% in meno rispetto all’analogo periodo del 2020. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (37%), con un ammontare nel mese di ottobre ancora in forte aumento (+72,4%) rispetto allo stesso mese del 2020; da inizio anno tali polizze hanno registrato un volume premi di € 3,8 mld e un incremento annuo consolidato al 70,7%. Da gennaio, il 92% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 38 mln, il 65,8% in più rispetto all’analogo periodo del 2020, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 20 mln, con una crescita annua che si attesta al 32,3%.

Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di ottobre un ammontare in crescita (+7,5%) rispetto allo stesso mese del 2020, che, sommato a quello raccolto da inizio anno, raggiunge un importo di € 535 mln (il 47% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 27,2%; di questi, più della metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Negativo invece, nel mese di ottobre, il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta in diminuzione del 6,0% rispetto all’analogo mese del 2020; da gennaio il volume di nuovi affari ha registrato un incremento annuo del 29,4%, a fronte di un ammontare di € 163 mln, di cui € 142 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di ottobre sono risultati in aumento del 20,3% rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo da inizio anno € 7,3 mld di raccolta premi (di cui il 57% afferente al ramo I), pari al 62% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e a quasi un quinto del new business complessivo di questo prodotto, con un incremento annuo del 48,6%. Nel mese di ottobre sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per € 2 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti), raggiungendo da inizio anno un volume di € 16 mln, pressoché raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2020.

Consulenti finanziari

Nel mese di ottobre il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,2 mld, in aumento del 20,2% rispetto allo stesso mese del 2020; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 12,6 mld, con un incremento del 48,5% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 331 mln (il 27% del new business del canale), sono risultati, dopo due mesi consecutivi di variazione positiva, in diminuzione rispetto allo stesso mese del 2020 (-7,5%), mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 3,6 mld, pressoché stazionaria (+0,5%) rispetto ai primi dieci mesi dell’anno precedente. I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di ottobre hanno registrato un volume pari a € 0,9 mld (il 72% dell’intera nuova produzione del canale), ancora in discreto aumento rispetto alla raccolta emessa nell’analogo mese del 2020 (+35,5%), raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 9,0 mld, l’83,2% in più rispetto all’analogo periodo del 2020. Da gennaio i consulenti finanziari abilitati non hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a € 15 mln, con un incremento annuo del 57,7%. Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di ottobre i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato, per la prima volta da inizio anno, una diminuzione rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 126 mln (di cui il 31% afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un incremento annuo del 27,7%. Negativo, rispetto allo stesso mese del 2020, anche il trend della raccolta relativa a forme di puro rischio che, da gennaio, raggiunge un volume pari a € 24 mln (+11,6% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui un quarto viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, anche nel mese di ottobre hanno registrato una crescita rispetto allo stesso mese del 2020 (+21,7%), raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 4,7 mld (di cui il 53% di ramo III), il 12% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 38% del new business totale del canale. I nuovi prodotti PIR nel mese di ottobre sono stati commercializzati per un valore pari a € 3 mln, ancora in forte crescita rispetto allo stesso mese del 2020, mentre da gennaio il volume di new business ha raggiunto € 14,6 mln, di cui appena il 4% sottoscritto tramite prodotti multiramo, con un incremento annuo dell’87,3%.