Una apertura di credito fino al 50% del valore degli interventi per una durata massima di 18 mesi. Il finanziamento potrà essere erogato a fronte dell’impegno alla cessione del credito di imposta maturato per effetto delle opere realizzate, nonché dell’apertura di un conto corrente, esente da spese, intestato all’associato. E agli associati una soluzione per l’acquisto dei crediti fiscali, attraverso la quale il cliente trasferisce alla banca il credito d’imposta, ottenendo il pagamento del corrispettivo in via anticipata a un prezzo di acquisto concordato. Banca Monte dei Paschi di Siena e Associazione nazionale costruttori edili (Ance) hanno siglato un accordo che comprende soluzioni dedicate agli associati per massimizzare l’efficacia degli incentivi previsti dal decreto Rilancio (Superbonus 110% e altri Bonus Edilizi) e favorire il rilancio del comparto edilizio. La banca (analoghe iniziative sono state adottate nei mesi scorsi da altri istituti) mette a disposizione delle imprese Ance un pacchetto di misure per incentivare gli interventi di ristrutturazione, riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico degli immobili. In particolare è prevista, a condizioni particolarmente competitive, In campo anche un panel di advisor specializzati nelle attività di asseverazione tecnico-amministrativa, e la consulenza di EY per i servizi di natura fiscale richiesti dalla normativa, con l’assistenza di call center specialistici e una piattaforma di supporto nelle fasi di raccolta documentale e nel processo di certificazione e cessione del credito.

«L’accordo con Mps rappresenta un ulteriore strumento a sostegno delle imprese Ance nel percorso di rigenerazione del patrimonio immobiliare», ha dichiarato il presidente dell’Associazione nazionale costruttori edili, Gabriele Buia. «Possibile, quindi, ottenere un supporto concreto e efficace per le nostre aziende, che potranno sfruttare al meglio le opportunità offerte dal 110% e dagli altri bonus edilizi, con l’obiettivo di raggiungere maggiore efficienza e sicurezza degli edifici in un’ottica di vera sostenibilità, all’interno di un mercato che richiede la massima qualità e professionalità». «Banca Mps, tradizionalmente vicina al sistema dell’imprenditoria italiana e in particolare al comparto edilizio, intende garantire il proprio supporto in un momento così importante e delicato, cogliendo le grandi potenzialità legate alla riqualificazione del patrimonio immobiliare del Paese attraverso soluzioni innovative e competitive, rispondendo in modo puntuale e mirato alle esigenze degli associati Ance», ha dichiarato Fabiano Fossali, responsabile Direzione mercati e prodotti di Bmps. «Come sempre la banca coniugherà la focalizzazione sulle opportunità di business con la massima attenzione alla sostenibilità, sociale ed economica».

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