di Cinzia De Stefanis

Il «piano assicurativo individuale» (cosiddetto Pai) rappresenta il documento fondamentale e indispensabile ai fini della stipula della polizza assicurativa agricola agevolata e della successiva presentazione della domanda di sostegno. La mancata presentazione del Pai non consente di accedere ai benefici della sottomisura 17.1 inerenti le produzioni vegetali, campagna assicurativa 2018. È con la circolare Agea del 1 dicembre 2017, n. 50, che vengono dettate le istruzioni operative per l’accesso ai contributi comunitari per le assicurazioni inerenti le produzioni vegetali campagna assicurativa 2018. Le polizze assicurative agevolate devono essere stipulate prima dell’insorgenza dei rischi e per le produzioni vegetali coprono l’intero ciclo colturale che può concludersi anche nell’anno solare successivo a quello di stipula. Il periodo di copertura della polizza deve essere congruente sia con il termine ultimo del raccolto del prodotto sia con il periodo di conduzione delle superfici sulle quali insiste la coltura assicurata. Ciascun Pai, sottoscritto dall’agricoltore e rilasciato nel sistema Sian, costituisce strumento propedeutico alla definizione del contratto assicurativo e documento necessario da allegare alla polizza individuale o al certificato di polizza collettiva per la richiesta del contributo. Le superfici indicate nel Pai devono corrispondere a quelle assicurate riportate nel certificato di polizza collettiva/polizza individuale con un eventuale scostamento massimo dell’1%, fermo restando che ai fini del calcolo della spesa ammissibile viene considerata la minore delle due superfici. Sono considerati ammissibili i soli PAI sottoscritti dall’agricoltore e rilasciati nel sistema Sian (sistema informativo agricolo nazionale), mentre non sono ammissibili i Pai nello stato di lavorazione, «in compilazione» e «stampato». Il Pai ha ambito territoriale nazionale e deve essere presentato all’organizzazione pagatore Agea mediante il sistema gestionale Sian (www.sian.it), indipendentemente dall’organizzazione pagatore competente per il fascicolo aziendale del richiedente.
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