di Luciano Mondellini

I mercato automobilistico europeo ha proseguito anche a novembre la ripresa in atto ormai da 27 mesi. Le immatricolazioni di auto nuove nel continente sono aumentate del 13,7% superando 1,1 milioni di esemplari, portando il dato da inizio anno a oltre 11 milioni di unità (+8,2%).

L’Acea (l’Associazione dei costruttori europei) ha messo in evidenza come novembre abbia evidenziato un aumento delle immatricolazioni con un «significativo contributo» di tutti i cosiddetti major markets.

Nei fatti è la Spagna a mettere a segno la migliore performance con un +25,4%, seguita, nell’ordine, da Italia (+23,5%), Francia (+11,3%), Germania (+8,9%) e Regno Unito (+3,8%). Secondo il Centro Studi Promotor, se questo tasso di crescita fosse confermato anche in dicembre, il mercato Ue chiuderebbe il 2015 con 13,6 milioni di immatricolazioni, un volume inferiore del 12,4% al livello ante crisi, ma migliore di quello del 2014 quando il gap da recuperare era del 19,4%.

In tale contesto, a qualche mese dallo scoppio del Dieselgate, Volkswagen si è confermata leader del mercato europeo ma le sue immatricolazioni in novembre sono salite soltanto del 4,2%% (a quasi 276 mila unità) e quindi il colosso di Wolsfburg ha dovuto assistere a una discesa della quota di mercato dal 26,8 al 24,5%. Questo risultato ha relegato Volkswagen tra le case che hanno guadagnato meno, mentre tutti gli altri principali gruppi in novembre hanno messo a segno una crescita in doppia cifra: Psa (+12,8%), Renault (+15,1%), Ford (+20%) e General Motors (+18,4%).

Per quanto riguarda Fca  invece, il Lingotto per l’11esima volta consecutiva ha fatto meglio del mercato (+18,3% a oltre 68 mila unità), beneficiando del continuo boom del brand Jeep (il marchio statunitense ha incrementato le immatricolazioni del 50%). Nonostante ciò la casa torinese ha subito anche in novembre il sorpasso in classifica di Bmw  e Daimler , che oltre a immatricolare vetture mediamente dal maggior margine unitario, in novembre hanno venduto più auto. Il risultato è che il Lingotto è ora ottavo in Europa in termini di quota di mercato (6,1%) dietro anche a Bmw  (6,8%), General Motors (6,7%) eDaimler  (6,2%). Ieri intanto a Torino più di 1.000 fornitori di Fca  hanno partecipato a un evento aziendale in cui sono stati premiati dal gruppo automobilistico i fornitori del Lingotto appartenenti a 18 diverse categorie. Ad aggiudicarsi il titolo di Partner of the Year è stata la Ciem, azienda leader nella movimentazione dei materiali e della logistica automatizzata. In tema di sostenibilità c’è da segnalare la consegna del premio Sustainability Supplier of the Year a Ppg Industries, gruppo leader a livello mondiale nelle vernici, rivestimenti e prodotti ottici. (riproduzione riservata)