Perdita di lavoro (53%), spese impreviste ed eventi quali malattia e decesso prematuro sono i principali timori che ha la maggior parte dei genitori italiani, in relazione alla capacità di badare ai propri figli piccoli o teenager quando questi crescono, secondo quanto emerso da una recente ricerca effettuata da Nielsen per conto di MetLife Italia.

MetLife Inc. è un gruppo mondiale attivo nell’offerta di prodotti assicurativi di risparmio ed employee benefits che serve oltre 100 milioni di clienti. Attraverso le sue filiali e società controllate, MetLife si posiziona tra i leader di mercato negli Stati Uniti, in Giappone, in America Latina, nel Sud Est Asiatico, in Europa e in Medio Oriente.

Laura Balla, head of marketing and communications in Italia, spiega come MetLife vada incontro con la propria offerta alle esigenze emerse da questa ricerca e quali sono i principi su cui ha impostato la propria campagna di comunicazione italiana.

«Come MetLife siamo partiti dalla risposta ai nuovi bisogni, emersi anche nello studio, nel pianificare la nostra strategia di offerta, non solo in Italia ma a livello internazionale con un progetto che ha interessato più paesi tra cui Spagna, Portogallo, Turchia, Ungheria, Romania, Grecia e molti altri. In questi mercati abbiamo progettato delle offerte mirate a rasserenare i genitori proteggendo presente e futuro dei figli, tenendo conto di differenti esigenze e culture», racconta Balla. «In Italia, per esempio, è stata lanciata Protezione Junior, una polizza che si rivolge alle famiglie con figli piccoli o adolescenti fornendo, in un unico prodotto, un mix di garanzie finalizzate a provvedere il sostegno economico necessario per affrontare eventuali problemi di salute dei figli, dal banale infortunio a malattie più gravi, ma anche servizi che di concreto supporto per la famiglia che deve affrontare il momento di difficoltà. Tra questi, la visita pediatrica a domicilio, il maestro che va in casa per non far perdere il programma scolastico al bambino o anche la baby sitter, per venire in aiuto ai genitori che lavorano».

Nel caso un evento grave impedisse ai genitori di occuparsi dei figli, la polizza offre ai ragazzi una mensilità da utilizzare per il mantenimento, agli studi: si tratta di 600 euro nette al mese a ragazzo, somma rivalutata annualmente per un periodo di 15 anni.

Protezione Junior combina garanzie studiate per le esigenze delle famiglie con figli con il vantaggio della semplicità che caratterizza i prodotti di protezione rispetto ad alternative più orientate al risparmio, con una spesa anche di soli 13 euro al mese. A livello distributivo l’offerta è oggi disponibile presso broker e agenti plurimandatari oltre che su www.metlife.it, ma nel 2015 sono previste novità dal punto di vista distributivo.

Su che principi è incentrata la strategia di comunicazione? «Quest’anno abbiamo promosso una campagna pubblicitaria con un media mix molto focalizzato sul target genitori, utilizzando vari strumenti di comunicazione digital, la tv specializzata e i cinema. Per il 2015 stiamo valutando anche altri canali», conclude Balla.

Altra caratteristica di Protezione Junior è l’attività di sostegno di progetti a favore dell’infanzia grazie alla collaborazione avviata con Save The Children. MetLife sostiene, infatti, la lotta alla mortalità infantile condotta nell’ambito della campagna Everyone devolvendo parte del ricavato derivato dalla vendita delle polizze a favore di questo progetto.