Le compagnie di assicurazione stanno incrementando i loro investimenti nel digitale. Secondo un nuovo studio di Accenture presso 141 compagnie nel mondo, le compagnie danni puntano ad investire in media 38 mln € nel digitale nei prossimi tre anni, mentre le compagnie vita 32 mln.

Uno studio analogo realizzato a fine 2013 indicava gli investimenti presunti dalle stesse in 30 e 21 mln di euro.

Il 47% degli intervistati ha sviluppato una strategia digitale che copre l’insieme della catena di valore, mentre il 21% non lo ha ancora fatto.

In totale il 60% degli intervistati considerano gli investimenti a titolo esplorativo, mentre il 22% considera che queste spese permetteranno una vera e propria trasformazione.

Fanno parte degli investimenti: l’acquisto di start-up (specializzate in telematica, nel trattamento dei dati o nella comparazione). Il  43% delle compagnie ha già investito in una simile struttura, ha già fatto acquisizioni o pensa di farlo in un prossimo futuro.

Accenture rileva che il 72% delle compagnie mira ad una strategia di partnership: il 69% vuole collaborare con una banca, il 44% con una impresa di IT come Google o Facebook.

In un’ottica di diversificazione e anche per definire  la propria strategia digitale il 61% sviluppa o sta per farlo prodotti e servizi extra assicurativi (sicurezza della casa, sensori intelligenti, …).

Molte compagnie sanno che devono estendere la propria attività oltre il loro tradizionale mestiere se vogliono rimanere competitive ed evitare la disintermediazione.