Notizie positive almeno da internet e dall’elettronica. È partito da settembre l’obbligo delle compagnie di rendere disponibile ai clienti la propria posizione assicurativa direttamente all’interno del sito internet. È quanto stabilisce il provvedimento dell’Ivass, in materia di «home insurance», che attua il decreto crescita-bis all’articolo 22, comma 8 (decreto legge 18 ottobre 2012, «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese»).

Obiettivo trasparenza nel rapporto assicurazione-cittadino e immediatezza nel fare il check della propria situazione senza dover necessariamente telefonare o recarsi personalmente in filiale, con risparmio di tempi e costi anche per la società stessa. Il consumatore deve poter trovare nella propria area riservata il dettaglio della polizza sottoscritta, le scadenze e volendo anche l’attestato di rischio dell’autovettura, il modulo richiesta rimborsi e modificare i propri dati personali.

Ancora digitale la novità del tagliando elettronico approvato dal governo Monti e in fase di strutturazione. Una nuova misura che si basa sulla maggiore difficoltà di falsificazione del contrassegno assicurativo rendendolo così più sicuro di quello attuale cartaceo.

All’assicurato verrà consegnata una scheda con microchip (che va a sostituire il tagliando cartaceo obbligatoriamente esposto sul parabrezza) e un dispositivo elettronico per la lettura delle informazioni, in grado, tra le altre cose, di comunicare in tempo reale con la centrale operativa della compagnia assicurativa.

Al contempo sarà costituita una data center per controllare in tempo reale le coperture assicurative basandosi sugli archivi della Motorizzazione Civile e dell’Ania e un elenco dei veicoli che dall’incrocio dei dati risulteranno privi del contrassegno.

Questi tagliandi virtuali dovrebbero in una seconda fase essere controllati a distanza da dispositivi ad hoc, come videocamere e tutor. La prospettiva è che si abbassino in modo generalizzato i prezzi perché i mezzi oggi non assicurati sarebbero costretti ad adeguarsi per poter circolare.