Assiteca ha sottoscritto lo scorso mese di Novembre il contratto di affitto del ramo di azienda riferito alle

attività di brokeraggio assicurativo di GPA (ora Verconsult).

Assiteca, nata nel 1982 per iniziativa di alcuni professionisti del settore assicurativo, è cresciuta

negli anni attraverso una politica basata sulla penetrazione territoriale, tramite l’acquisizione o la

creazione di società locali e di filiali: 18 sedi in Italia – Milano, Lecco, Torino, Genova, Manzano

(UD), Verona, Piacenza, Modena, Cesena, Ancona, Pescara, Firenze, Prato, Livorno, Roma, Napoli,

Salerno, Taranto – tre uffici diretti in Spagna a Madrid, Barcellona e Siviglia, e una presenza nel

mondo garantita dalla collaborazione con EOS Risq e Lockton Global Network, importanti network

internazionali di brokeraggio assicurativo.

Nei primi sei mesi del 2013 Assiteca ha visto i ricavi crescere a  44,7 milioni di euro e il miglioramento dell’utile netto.

GPA, fondata nel 1974, ha raggiunto in breve tempo una posizione di vertice nel mercato del brokeraggio assicurativo italiano, allargando il proprio raggio d’azione ai maggiori gruppi bancari italiani, agli enti pubblici e ai gruppi omogenei di acquisto (affinity).

L’operazione, che prevede un’opzione di acquisto entro il mese di Giugno 2015, vede quindi la nascita del più grande Gruppo di brokeraggio assicurativo italiano che si posiziona subito alle spalle dei principali player internazionali.

Il contratto è stato sottoscritto sulla base di un preventivo provvigionale di 14 milioni di euro che andranno conseguentemente ad incrementare i ricavi netti di Assiteca.

Assiteca incorporerà nella propria organizzazione circa 80 persone, che andranno ad aggiungersi agli attuali 404 addetti, e 8 nuove filiali nelle città di Pavia, Varese, Vicenza, Conegliano Veneto (TV), Bologna, Cagliari, Catania e Foggia.

Assiteca ha ritenuto di affrontare un tale considerevole impegno finanziario ed economico, poiché, grazie alle caratteristiche del ramo assunto, il Gruppo consoliderà e potenzierà il proprio posizionamento e ruolo nell’ambito del mercato assicurativo.

Contestualmente Assiteca annuncia un nuovo progetto nel settore dell’equity crowdfunding: Assiteca Crowd.

L’equity crowdfunding rappresenta un metodo di raccolta di capitali, effettuato tramite portali internet autorizzati da Consob, finalizzati a sostenere i progetti imprenditoriali delle start up innovative (introdotte in Italia dal decreto Crescita 2.0). La raccolta è rivolta al pubblico ed è effettuata grazie all’accumulo di un insieme di importi da parte di un numero elevato di persone. L’Italia ad oggi è il primo Paese al mondo con una regolamentazione ad hoc sull’equity crowdfunding.

Assiteca Crowd rappresenta l’ultima iniziativa del mondo Assiteca e, in linea con quanto previsto dal decreto, è attualmente in attesa della relativa autorizzazione da parte di CONSOB per l’avvio dell’operatività.