di Gianluca Zapponini

La Germania crede nell’Italia, tanto che uno dei suoi principali operatori economici, il gigante assicurativo Allianz, ha deciso di puntare una grossa parte delle sue fiches sullo Stivale.

Il gruppo assicurativo-finanziario tedesco per l’anno prossimo ha infatti in programma di incrementare gli investimenti immobiliari di circa 1 miliardo. Ad affermarlo è stato George Sartorel, amministratore delegato di Allianz Italia (che da gennaio passerà il testimone a Klaus-Peter Roehler, attuale numero uno di Allianz Suisse) a margine della presentazione dell’offerta modulare Allianz1 e del modello di Agenzia Digitale, un progetto su cui il colosso tedesco in Italia ha investito circa 100 milioni. «Siamo la società estera con la maggiore consistenza di Btp in portafoglio (28 miliardi al 30 settembre)», ha aggiunto Sartorel, «Allianz Italia vanta una performance tra le migliori nel Paese e nel gruppo stesso in termini di crescita di quote di mercato e di redditività: abbiamo tanta fiducia in questa squadra e anche in questo Paese che, nonostante i brutti tempi, riteniamo abbia ancora tanta forza dentro».

Nei nove mesi del 2013, Allianz Italia è cresciuta dell’1,5% nel ramo Danni (a fronte di un mercato in crisi), e del 3% nell’assicurazione contro i rischi auto e moto, mentre sul Vita le proiezioni sull’anno indicano un aumento superiore al 40%, quasi il doppio del mercato. Interpellato infine sul possibile interesse per vari asset in vendita in Italia, tra cui quelli della Milano Assicurazioni, Sartorel ha chiarito di cercare «sempre opportunità per crescere, ma siamo molto selettivi». Nessun commento anche su un possibile interesse di Allianz per gli asset assicurativi di Carige. Sulla stessa lunghezza d’onda di Sartorel anche il futuro numero uno della branch italiana Roehler, che si aspetta «per il 2014 di una partenza veloce nel segno della continuità. In Italia ho avuto una bellissima esperienza e oggi, per me, è un ritorno a casa. Anche dalla Svizzera ho continuato a seguire da vicino il mercato italiano e ho condiviso con Sartorel molti elementi dell’impostazione strategica». Parlando poi del progetto assicurativo di Allianz1, Roehler e Sartorel hanno spiegato che consiste in un contratto assicurativo unico altamente personalizzato (costruito in base a 13 possibili moduli di protezione) per proteggere se stessi, famiglia, patrimonio e casa «dai rischi più gravi», che accompagna il cliente per tutta la vita e può essere modificato in qualsiasi momento. Il pagamento del premio può essere mensile e per conoscere il prezzo dei singoli moduli sono sufficienti tre dati (data di nascita, professione e provincia di residenza). «Con Allianz1 abbiamo rivoluzionato il modo in cui le famiglie italiane possono assicurarsi. La modular offer non è un prodotto, è una soluzione assicurativa: un nuovo concetto di assicurazione», ha commentato Sartorel, sottolineando l’alto contenuto innovativo anche dell’Agenzia digitale, che comporta un cambiamento «radicale» del modello aziendale e consente tra l’altro «una riduzione tra il 70 e il 90% dell’utilizzo di carta». (riproduzione riservata)