Reale Mutua prevede di chiudere il 2012 con un utile consolidato di 61 milioni e un risultato civilistico di 148 milioni, di cui 70 milioni dalla gestione Danni e 78 da quella Vita. I numeri sono stati comunicati ai soci in occasione dell’assemblea dei delegati, riunita sabato scorso a Torino. La compagnia per la fine dell’anno stima in particolare di raggiungere un combined ratio del 94,6%, al netto del terremoto del maggio scorso, che rappresenta un miglioramento di 2,1 punti percentuali rispetto allo scorso anno. L’indice di solvibilità dovrebbe invece raggiungere la soglia del 460%, in aumento sul 426% del 2011. Numeri che hanno consentito a Reale Mutua di prevedere benefici di mutualità per il 2013 per un importo di 10,8 milioni.