di Gianluca Zapponini «Nel circo della strada puoi piangere e far piangere». È questo il messaggio pensato dal fotografo Oliviero Toscani per la nuova campagna sulla sicurezza stradale della Fondazione Ania tramite affissioni, annunci a stampa e spot tv, presentata ieri a Roma. «Le strade italiane sono tra le più pericolose d’Europa», ma «l’impressione è che sul tema dell’incidentalità stradale non vi sia una profonda riflessione», ha spiegato il presidente dell’Ania (l’associazione delle imprese assicuratrici), Aldo Minucci, specificando che «è una tragedia dai numeri significativi». Essere scesi a meno di 4 mila morti l’anno (3.860 per la precisione) «non è coerente con gli obiettivi europei che ci siamo preposti. In questo modo vorremmo aumentare la consapevolezza delle persone », ha aggiunto Minucci. Il protagonista della nuova campagna è un clown, «una figura tanto familiare quanto ambigua, semplice e complessa, nata per farci divertire, come l’automobile, e che spesso finisce in tragedia, come spesso avviene in automobile », ha spiegato Toscani. Nei manifesti e nello spot tv la testa dell’uomo con cappello a cilindro e il volto truccato di bianco e nero sono accompagnati dalla scritta «3.860 morti in un anno per incidenti stradali. Pensaci». (riproduzione riservata)