In occasione della conferenza organizzata dalla associazione delle compagnie francesi su Solvency II, Bernard Spitz, presidente della FFSA, ha dichiarato che gli operatori del mercato francese dell’assicurazione, saranno pronti ad applicare le nuove normative. La data resta teoricamente fissata al 1° gennaio 2013, anche se praticamente, il controllo sulla direttiva sarè operativo a partire dal 1° gennaio 2014, perché la direttiva Omnibus 2 – che dovrebbe essere votatata a marzo 2012 al Parlamento europeo – prevede un periodo transitorio di un anno.

«Se gli assicuratori avessere solo un messaggio da potervi dare, lo farebbero in tre parole : sì, siamo pronti … Yes, we can!», ha dichiarato Bernard Spitz, che ha voluto inviare un messaggio forte sul ruolo degli assicuratori negli investimenti a lungo termine. Insieme ad altri assicuratori europei, propone tre regole semplici che permettono di lottare contro la pro-ciclicità indotta da una volatilità ingiustificata dei ratio prudenziali: l’estrapolazione dei tassi a lungo termine; la previsione di un premio anticiclico accordato a tutte le rendite vitalizie. Se questo non venisse accordato, il comparto sarebbe comunque pronto, ma si porrebbe un’altra questione, e cioé se l’economia europea sarebbe pronta a vivere le conseguenze di Solvency I sul suo finanziamento.

Bernard Spitz ha concluso dicendo che l’Europa in piena crisi ha bisogno di assicuratori europei, ma che essi non potrebbero svolgere il ruolo di ammortizzatori e stabilizzatori dell’economia nelle condizioni attuali di Solvency II.