Paolo Ligresti, figlio del patron Salvatore, Carlo d’Urso e Stefano Carlino hanno rimesso l’incarico di amministratori di Premafin, con lettere separate datate 15, 16 e 19 dicembre. Ligresti e d’Urso sono anche amministratori di Fondiaria-Sai , controllata dalla stessa Premafin, mentre Carlino è il responsabile Finanza e Vita della compagnia assicurativa. La decisione, secondo fonti interne alla holding, sarebbe stata presa per motivi personali. Da tutti e tre i dimissionari. Nei giorni scorsi, però, secondo indiscrezioni, l’Isvap avrebbe chiesto di sciogliere gli intrecci delle cariche in Premafin e Fonsai. Il fatto di avere consegnato lettere separate e in date diverse non basta per far passare per buona la tesi dei motivi personali. Intanto, ieri, è piovuta una nuova tegola sul gruppo: le banche creditrici di Sinergia e Imco, le holding cui fa capo il gruppo Premafin, hanno detto no alle richieste di riassetto del debito societario.