Groupama può tirare un sospiro di sollievo, non dovrà separarsi dai suoi asset strategici per ripristinare i margini di solvibilità, messi a dura prova dalla crisi del debito sovrano, entro la fine del mese.

La Caisse des Dépôts et Consignations (CDC) apporterà i fondi propri necessari.

Secondo quanto riporta Les Echos questo salvataggio comprende due punti: da una parte, l’acquisizione di Silic, la società immobiliare di Groupama da parte della  società veicolo della Caisse des Dépôts, Icade. Dall’altra, in contropartita, l’istituto finanziario pubblico otterrà sui suoi fondi propri circa 300 mln di euro di azioni privilegiate di GAN Eurocourtage.

Silic sarebbe un buon acquisto per CDC, essendo molto presente nelle zone di Orly e di Roissy, mentre Icade ha 80 ettari di terreni tra Saint-Denis e Aubervilliers. Insieme, creerebbero un attore importante capace di approfittare dei progetti di Grand Paris voluti da Sarkozy. La cessione di questo asset non strategico per Groupama permetterebbe inoltre alla compagnia di registrare una plusvalenza nei suoi conti.

In un comunicato congiunto le due società hanno indicato che non è stato comunque ancora raggiunto un accordo definitivo.