FonSai accelera sul veicolo per la valorizzazione delle partecipazioni strategiche. I tecnici della compagnia hanno presentato gioved pomeriggio all’Isvap lo studio preliminare del progetto con cui intende far confluire le quote in Mediobanca, Generali Ass., Unicredit, Pirelli, Gemina e Rcs in una newco in vista della loro cessione. E nei prossimi giorni (forse già oggi) potrebbe essere l’a.d. Emanuele Erbetta in persona a recarsi negli uffici dell’autorità’ di vigilanza per approfondire alcuni aspetti dell’operazione.
Il progetto che, come anticipato da MF-Milano Finanza, presenta alcuni aspetti su cui l’Isvap vuole vederci chiaro, prevede la cessione a un investitore di una quota di minoranza della newco. Il nuovo socio, che dovrebbe essere una banca (si e’ parlato di Unicredit e Credit Suisse) entrerebbe nel capitale del veicolo a prezzi di mercato e metterebbe le proprie competenze al servizio del piano di realizzo delle partecipazioni.
Anche secondo La Repubblica l’Isvap vuole vederci ben chiaro nei meccanismi dell’operazione che potrebbe risolversi in un trasferimento, magari a tempo, di una parte di asset poi destinati e rientrare in seno alla compagnia. C’e’ chi considera la mossa di FonSai una trovata di ingegneria finanziaria che migliora i ratio patrimoniali ma non sposta la sostanza. Da questo punto di vista gioverebbe molto di più un aumento di capitale secco.
L’impatto atteso sul margine di solvibilità di FonSai, spiega MF, varia tra gli 8 e i 12 punti percentuali. Il veicolo dovrebbe avere un arco di vita di tre anni (prorogabili a quattro). Tutto quello che non venisse liquidato alla scadenza potrebbe essere rilevato da FonSai attraverso un’opzione di acquisto. Se l’Isvap non dovesse sollevare rilievi, FonSai potrebbe portare l’operazione già nel cda del 20 dicembre.
Il dg della compagnia, Piergiorgio Peluso, ha incontrato le rappresentanze sindacali chiarendo che l’obiettivo strategico è mantenere il gruppo nella sua unitarietà, escludendo ipotesi di spacchettamento o di cessioni. Secondo fonti sindacali il vertice della compagnia intenderebbe presentare il nuovo piano industriale il prossimo marzo. Peluso avrebbe parlato ai sindacati della volontà di migliorare l’efficienza mettendo mano all’organizzazione interna.