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Un problema di norma sottovalutato e poco conosciuto, ma di grande impatto: l’obbligo di conservazione dei documenti elettronici

Autore: Riccardo Tacconi
ASSINEWS 226: dicembre 2011

La conservazione dei documenti elettronici I documenti cartacei sono caratterizzati da una forma stabile (anche se si logora nel tempo): scripta manent. I documenti elettronici sono, invece, per loro natura, “volatili”, legati al funzionamento del sistema informatico ed anche alle decisioni del singolo individuo sulla loro possibile cancellazione.

La consapevolezza di questo “limite” ha aperto un dibattito negli Stati Uniti a partire dal 2000, che ha posto al centro la necessità della conservazione dei documenti elettronici fino a diventare un punto chiave di tutto il sistema di responsabilità negli Stati Uniti.

Partendo dal caso Zubulake vs UBS Warburg, con le decisioni prese dal Giudice federale Shira A. Scheindlin, si è arrivati ad una modifica dell’art. 34 ed altri delle Federal Rules of Civil Procedures, 1 estendendo l’obbligo di conservazione dei documenti, che possono interessare una lite, a tutta la documentazione conservata per via elettronica. CONTENUTO A PAGAMENTO
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