di Anna Messia

Anche Unipol Gruppo Finanziario, così come FonSai, ha scelto la via dell’affrancamento degli avviamenti per migliorare il margine di solvibilità. Si tratta di avviamenti iscritti nel bilancio consolidato 2010 del gruppo assicurativo di Bologna e che ammontano complessivamente a 1,545 miliardi. L’operazione comporterà un esborso immediato di circa 247 milioni, ma è previsto un risparmio di imposta di 430 milioni. I benefici maggiori saranno però sul fronte del margine di solvibilità consolidato, che migliorerà di otto punti percentuali. A fine settembre l’indicatore della solvibilità di Unipol era pari al 120% (e probabilmente in questi mesi è sceso, come del resto per tutto il mercato) e a dicembre potrà essere ricalcolato aggiungendo l’8%. (riproduzione riservata)