Crescono le Camere di commercio in Aeroporto di Firenze. Fondiaria-Sai ha ceduto il proprio 2,053% alla Camera di Firenze e a quella di Prato per 2,2 milioni di euro. I due enti – legati da un patto parasociale di minoranza, insieme con il Comune di Firenze – hanno acquisito metà ciascuna del pacchetto: la Camera di Firenze è così salita al 15,456% del capitale della Spa che gestisce l’aeroporto Amerigo Vespucci, mentre la Camera di Prato è passata al 5,113%. «C’è chi vende, noi compriamo», ha affermato Vasco Galgani, presidente della Camera fiorentina, esprimendo il desiderio di crescere ancora in Adf, il cui azionista di riferimento è Aeroporti Holding, a sua volta controllata da Sagat (Comune di Torino e Sintonia, cioè Benetton). «Vogliamo arrivare – ha aggiunto – fino a una quota che ci consenta di dire la nostra più di ora, per superare i diktat del passato». Anche la Regione Toscana punta all’aeroporto, pure con quote «in affitto»