In qualità di membro attivo della rete per rendere più verde il sistema finanziario (NGFS), l’EIOPA annuncia la pubblicazione del Dichiarazione NGFS sul costo economico dell’inazione climaticain occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP30) del 2025 a Belém, in Brasile. La dichiarazione sottolinea i crescenti rischi macroeconomici e finanziari derivanti da un’azione ritardata per il clima e ribadisce l’impegno dell’NGFS a sostenere una transizione ben gestita verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
Con questa dichiarazione, l’NGFS, una coalizione di 146 banche centrali e autorità di vigilanza finanziaria e 23 osservatori da tutto il mondo:
- Evidenzia i crescenti costi economici dell’inazione climatica, con rischi economici e finanziari significativi che hanno implicazioni per i mandati fondamentali delle banche centrali e delle autorità di vigilanza finanziaria.
- Avverte che un’azione ritardata potrebbe dimezzare l’efficacia degli sforzi di transizione, con costi di transizione che aumenterebbero dallo 0,5% all’1,3% del PIL globale entro il 2030 in caso di un ritardo di tre anni.
- Sottolinea che gli shock legati al clima potrebbero innescare ricadute globali, sconvolgendo i sistemi alimentari, i mercati energetici e le catene di approvvigionamento, con conseguente instabilità macrofinanziaria e un impatto sproporzionato sulle economie vulnerabili.
- Invita le istituzioni finanziarie a considerare i rischi climatici e naturali nelle loro strategie e operazioni, attraverso analisi di scenario, standard di informativa sul clima e pianificazione della transizione. La dichiarazione si basa sui recenti risultati dell’NGFS, come gli scenari climatici, che forniscono alle banche centrali e alle autorità di vigilanza finanziaria strumenti per integrare i rischi climatici e naturali nelle loro strategie.
- Attraverso il suo lavoro, l’NGFS dimostra che affrontare i rischi finanziari legati al clima, come qualsiasi altro rischio finanziario, apporta benefici sia al sistema finanziario che al pianeta.
L’EIOPA si impegna a contribuire a rendere più ecologico il sistema finanziario. Negli ultimi anni, l’Authority ha lavorato per integrare più profondamente i rischi di sostenibilità nel quadro prudenziale delle compagnie assicurative, per supportare una maggiore disponibilità di dati e per incoraggiare un uso più ampio della modellizzazione dei cambiamenti climatici; ha anche cercato di sensibilizzare sull’impatto economico dei cambiamenti climatici e sull’entità delle lacune nella protezione del continente. Ha inoltre presentato una serie di soluzioni per colmare queste lacune e ridurre le perdite legate ai cambiamenti climatici, evidenziando al contempo i potenziali benefici derivanti dall’attingere alle competenze, alla capacità di sottoscrizione e alla solidità finanziaria di compagnie assicurative e fondi pensione per costruire una società più resiliente.
