Avvera, la società del Gruppo Credem specializzata nel credito al consumo e nell’intermediazione di mutui, ha registrato nei nove mesi un utile netto pari a 23,2 milioni di euro (+49% rispetto ai 15,6 milioni di euro del medesimo periodo nell’anno precedente).
Nel dettaglio, il margine di interesse si attesta a 45,6 milioni di euro, in aumento del 65% (+18,0 milioni di euro) rispetto a Settembre 2024. Le commissioni nette sono pari a 36,8 milioni di euro e crescono dell’11% (+3,6 milioni di euro) rispetto a settembre 2024. Come risultato dell’andamento del margine di interesse e delle commissioni nette, il margine di intermediazione pari a 82,5 milioni di euro cresce del 36% (+22 milioni di euro) rispetto a settembre 2024.
L’ammontare complessivo dei volumi di business erogati e intermediati dalla società nei primi nove mesi del 2025 ha raggiunto 1,8 miliardi di euro, registrando un aumento del +16% rispetto a settembre 2024. I premi assicurativi collocati si sono attestati a 37 milioni di euro (+20% in confronto ai 31 milioni di euro di fine settembre 2024).
Nello specifico, per quanto concerne il comparto dei mutui, Avvera ha concluso i primi nove mesi 2025 con 620 milioni di euro di nuove operazioni intermediate (+23% anno su anno). Il valore dell’intermediato medio per singolo agente ha raggiunto 2,6 milioni di euro con un numero totale di 239 agenti attivi su tutto il territorio nazionale.
La produzione complessiva dei prestiti personali nei primi nove mesi si è attestata a 265 milioni di euro erogati (+12% anno su anno), sostenuta, in particolare, dalle consolidate partnership con diversi istituti bancari.
Il canale dedicato ai prestiti finalizzati ha raggiunto circa 560 milioni di euro di finanziamenti erogati nei primi nove mesi (+16% anno su anno), grazie a 31 agenti in organico, cui si aggiungono circa 87 collaboratori, con rilevanti investimenti nell’evoluzione digitale dei processi di credito. Il numero totale di dealer convenzionati si attesta a 2.936 con una quota di mercato pari a 8,2% del valore delle operazioni nel comparto italiano del credito al consumo automotive.
Il canale dedicato ai prestiti con cessione del quinto dello stipendio e della pensione registra 368 milioni di euro di montante, in aumento rispetto ai primi nove mesi 2024 (+4% anno su anno), con una quota di mercato pari al 4,9%.