Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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Raccolta netta positiva per le reti di consulenti finanziari in settembre. In base ai dati Assoreti i flussi sono stati pari a 2,8 miliardi di euro, in rialzo del 76,3% su base mensile e del 6,5% su base annua. Di questo importo il 51% coinvolge gli strumenti finanziari amministrati sui quali confluiscono 1,4 miliardi, ai quali si aggiungono 745 milioni di liquidità sui conti correnti e depositi, mentre sui prodotti del risparmio gestito sono andati 615 milioni.
Raffaele Agrusti (già amministratore delegato di Generali Italia e Itas, oltre che cfo della Rai) è pronto a tornare in pista nel settore delle assicurazioni per occuparsi dello sviluppo in Italia di GamaLife, la compagnia controllata dal fondo di private equity Apax Partners. Il manager sta per assumere in particolare l’incarico di ceo della branch italiana, che fa capo alla piattaforma di GamaLife in Portogallo ma che per masse gestite è già più grande della stessa controllante. In quanto lo scorso gennaio GamaLife ha rilevato una parte del portafoglio Vita di Zurich in Italia con un’operazione da 128 milioni di euro.
Tra i nomi delle compagnie assicurative che si sarebbero fatte avanti per rilevare Eurovita, secondo voci di mercato, sarebbero spuntati all’ultimo momento anche i cinesi di Fosun. Ma la vendita avviata dal parte del fondo di private Cinven resta decisamente complicata perché lo sforzo finanziario per rimettere in carreggiata la compagnia vita potrebbe andare anche oltre i 200 milioni richiesti da Ivass per aumentare l’indice di solvibilità.
Helbiz, leader globale nei servizi di micro-mobilità elettrica, e l’insurtech Yolo lanciano per i clienti dell’omonima piattaforma di sharing, nuove soluzioni assicurative digitali acquistabili in totale autonomia direttamente dall’app Helbiz.
Carlo Ferraresi, group chief risk officer Generali, è stato eletto vicepresidente del Cro Forum. Si tratta dell’associazione internazionale, costituita nel 2004, per promuovere la pratica di gestione del rischio nel settore assicurativo.
L’auto elettrica resta in concessionaria. A ottobre le vetture alimentate soltanto a batteria (Bev) hanno raggiunto il 3,1% delle immatricolazioni in Italia, dimezzando la quota di mercato ottenuta nello stesso mese del 2021. Da inizio anno, così, l’incidenza dell’elettrico sulle vendite è scesa al 3,6%, un dato molto distante dagli altri Paesi europei e soprattutto dall’obiettivo del 100% fissato dall’Ue per il 2035.
Solo le banche di Austria e Regno Unito si salvano dalla scure di Moody’s. Gli outlook sulle banche di Italia, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Polonia e Slovacchia sono stati abbassati dall’agenzia di rating da stabili a negativi. I motivi? La crisi energetica, l’inflazione elevata e l’aumento dei tassi di interesse indeboliscono la crescita economica, inoltre l’aumento dei prezzi e dei tassi influenzerà il merito creditizio di molte imprese e famiglie, creando nuovi crediti problematici.
La Bce ha pubblicato i risultati della revisione tematica sui rischi climatici, da cui emerge che le banche sono ancora lontane dal gestire adeguatamente i rischi ambientali. Francoforte sta ora fissando una tabella di marcia affinché le banche soddisfino le aspettative di vigilanza. La Bce ha pubblicato anche un compendio di buone pratiche osservate in alcune banche, a dimostrazione del fatto che è possibile compiere rapidi progressi.
Ieri la banca ha comunicato i dati finali: sono stati venduti diritti pari a 111,9 milioni di euro di nuove azioni. Se saranno tutti usati per sottoscrivere nuove azioni a 2 euro – lo si saprà oggi – le banche garanti dovranno accollarsi circa 60 milioni di inoptato, molto meno dei 100 milioni che era la cifra considerata accettabile. Un aumento insomma sottoscritto per il 98% circa, seppure con il meccanismo della sub-garanzia che ha consentito di blindare fin dall’inizio mezzo di miliardo tra Algebris (50 milioni), Axa (200), Anima (25) e altri investitori. Anche il fronte italiano delle fondazioni e degli enti di previdenza si rafforza. Ieri ha ufficializzato la partecipazione all’aumento Inarcassa (architetti e ingegneri) per 20 milioni.
Modefinance lancia il rating Esg per le piccole e medie imprese. La fintech specializzata nell’analisi del rischio di credito ha sviluppato un modello per valutare in una scala da 1 a 7 la sostenibilità delle aziende, di conseguenza definite dinamiche, consapevoli oppure fragili.

Il costo complessivo dei depositi delle banche italiane è risultato invariato in agosto e così il medio sui conti correnti, ma i primi aumenti sono emersi anche per questi ultimi. Più evidenti, sebbene ancora modesti, sono i movimenti di settembre, col tasso medio sui depositi salito allo 0,35% e il medio sui conti correnti allo 0,05% secondo le stime Abi. È quanto emerge dal nuovo Banking Monitor di Intesa Sanpaolo.
  • Mutui
La forte evoluzione degli indici di riferimento, avviata nel secondo trimestre, ha influito notevolmente sul mercato dei mutui, con le compravendite in crescita dell’8,6%: è quanto emerge dalla Bussola Mutui Crif – MutuiSupermarket.it.

  • Axa, i ricavi crescono a 78,4 miliardi nei nove mesi
Il colosso assicurativo Axa ha registrato un aumento del 2% dei ricavi nei primi nove mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 78,4 miliardi di euro. Nel ramo Danni commerciali i ricavi sono in aumento del 6% a 24,4 miliardi di euro, con quelli dei prodotti assicurativi personali in salita del 4% a 13,3 miliardi di euro. Anche i ricavi del settore salute sono in aumento del 14% a 13,1 miliardi.
  • Antitrust, il Tar annulla le multe inflitte a Intesa Rbm e Previdemical
Il mancato tempestivo avvio dell’istruttoria ha portato all’annullamento delle multe inflitte dall’Antitrust a luglio d alla compagnia assicurativa Intesa Sanpaolo Rbm Salute Spa (5 milioni) e al provider Previmedical-Servizi per la Sanità Integrativa Spa (1 milione), per pratiche commerciali scorrette consistenti in condotte e omissioni volte a ostacolare l’esercizio dei diritti derivanti dai rapporti contrattuali instaurati.
  • La sharing mobility va a braccetto con l’elettrificazione
Sharing mobility ed elettrico convergono sempre più. In base ai dati dello Smart Mobility Report dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, la mobilità in condivisione sta crescendo molto in Italia. Tale fenomeno, secondo il rapporto, è caratterizzato da una diffusione pervasiva nelle principali città italiane, che ha definitivamente cambiato le abitudini degli utilizzatori. Si osserva, infatti, un utilizzo significativo dei veicoli in sharing nel 2021 (in primis auto e monopattini), tutti contraddistinti da un numero di noleggi nell’ordine dei milioni di unità, in forte aumento rispetto al 2020.
  • Banche, sorpresa Italia: la corsa dei risultati doppia il resto d’Europa
I primi risultati si sono visti con la trimestrale da record di UniCredit diffusa nei giorni scorsi. Il resto si vedrà nei prossimi giorni, quando le altre banche – domani tocca a Intesa – alzeranno il velo sui loro conti. Certo è che gli istituti italiani sembrano aver ingranato la marcia sotto il profilo della redditività, grazie al rimbalzo post-pandemia, tra la spinta delle commissioni e dei ricavi generati dalle aste Tltro. La vera questione è capire quanto questo fenomeno potrà durare, visto che le incognite non mancano, complice l’inflazione galoppante e i rischi recessivi in atto ieri puntualmente segnalati da Moody’s. Ma intanto, anche a guardare ai numeri del 2021, emerge con chiarezza come le banche italiane abbiano corso molto più della media europea in termini di redditività, tanto che il risultato operativo netto medio del settore (depurato dalle perdite su crediti) è cresciuto a una velocità pressochè doppia rispetto a quella delle cugine dell’Ue.
  • Credem ridisegna la consulenza patrimoniale
Contro la complessità dei mercati e la volatilità dei listini il gruppo Credem è pronto ad un giro di boa sul fronte della consulenza patrimoniale, in un’operazione che vede in pista le fabbriche prodotto e l’intera rete distributiva del Gruppo. Forte del ruolo centrale storicamente attribuito al consulente finanziario, d’ora in avanti l’analisi di portafoglio sarà realizzata anche grazie al supporto di algoritmi evoluti ed intelligenza artificiale.
  • L’Europa si scalda a un ritmo doppio rispetto alla media
Negli ultimi 30 anni, le temperature in Europa sono aumentate «più del doppio» rispetto alla media globale: il rialzo più brusco registrato in qualsiasi continente al mondo. La prospettiva meno rassicurante è che l’emergenza climatica si annuncia sempre più «formidabile», con previsioni di aumento di disastri ambientali e danni che si ripercuoteranno sulle condizioni di salute, gli ecosistemi e alcuni settori economici.