IL SOTTOSEGRETARIO FRENI ANNUNCIA UN REGOLAMENTO CHE LASCERÀ AUTONOMIA AGLI ENTI
di Anna Messia
Un regolamento sugli investimenti che fissi dei paletti, ma che lasci autonomia alle casse previdenziali che potranno così meglio indirizzare le proprie risorse a sostegno della crescita del Paese. E’ lo schema cui sta lavorando il governo guidato da Giorgia Meloni, che potrebbe vedere la luce già con un emendamento alla legge di Bilancio durante il suo iter parlamentare. Ad annunciarlo è stato ieri il sottosegretario dell’Economia, Federico Freni, nel corso della prima relazione annuale dell’Enasarco. Sono più di 10 anni che il settore che amministra le pensioni di oltre 1,5 milioni di professionisti, con un patrimonio di oltre 100 miliardi, attende un quadro chiaro sul fronte degli investimenti e nei giorni scorsi era stato il presidente della Covip, Mario Padula, a tornare sull’urgenza di un regolamento in un contesto di rischi crescenti. Il mercato finanziario è oggi però profondamente diverso rispetto a quello di oltre dieci anni fa, ha detto Freni aggiungendo che le Casse presenti oggi in Italia sono molto diverse tra di loro e non è opportuno disciplinare in modo eccessivamente unitario il sistema. «Ritengo che ogni Cassa debba avere la libertà di muoversi all’interno dei vincoli fissati dal legislatore con un regolamento cornice che preveda l’obbligo per ciascuna di individuare un proprio regolamento investimenti all’interno di parametri generali che dovrà poi essere approvato da Covip e ministeri», ha spiegato. Un progetto che, in verità, già stato avviato dal governo Draghi, quando Freni era già all’Economia e «che è di fatto pronto e per questo potrebbe essere affrontato già nella manovra», ha aggiunto il sottosegretario. Ieri intanto il presidente dell’Enasarco. Alfonsino Mei, nella prima relazione annuale dell’ente ha ricordato che, obiettivo della nuova gestione, sarà trasformare la Fondazione in una «casa di vetro». Il patrimonio netto, alla fine dello scorso anno, era pari a 5,43 miliardi e l’intenzione è di «ristrutturare il patrimonio immobiliare» e di «rendere più efficiente la gestione degli asset mobiliari», ha aggiunto. A prendere parte alla relazione Enasarco è stato anche il sottosegretario al ministero Lavoro, Claudio Durigon, che si è detto favorevole «al regolamento cornice» e in tema di sostenibilità delle Casse di è detto pronto a lanciare un tavolo tra ministero dell’Economia e ministero del Lavoro con «l’obiettivo di garantire la tenuta del sistema intervenendo prontamente in caso di allerta». (riproduzione riservata)

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